Link: Corriere di Como.
Bullismo al 'Giovio', interviene il ministro IL CASO / Per Fioroni «è importante segnalare ai ragazzi la gravità del fatto e richiamare il docente all'autorevolezza della professione» E ieri sera dopo un consiglio lunghissimo sospesa l'intera classe: punizioni tra i 2 e gli 8 giorni
Ha parlato di «emergenza violenza» nelle scuole. Ha annunciato «iniziative per regolamentare Internet, la tv e i videogiochi».
L'Italia riparte c'e' scritto come slogan in basso nel "blog" del ministro dell'istruzione; blog che ha visto 2post2 all'inizio di marzo e poi nulla più.
Io regolamenterei anche le figurine, oltre all'accesso a Internet, TV e videogiochi. Anch'esse stimolano la fantasia e sono portatori di messaggi dalla dubbia morale. (per la verità leggevo uno studio che diceva che i videogiochi riducono la violenza nel mondo fisico, ma tant'éé, a me non
Per non parlare dei fumetti e della pubblicità.
Chiudiamo tutto.
Messaggi moralmente inopportuni. Chiudiamo anche le cronache parlamentari e politiche in genere.
Le norme ci sono tutte, e le reponsabilità sono chiare (ed anche le correlazioni con la Costituzione).
Un cancan demagogico che fa del male alla diffusione delle nuove tecnologie.
Meno male che i temi annunciati da Fioroni sono competenza di altri ministeri...
Google e YouTube, dopo il grave fatto del ragazzo disabile, si sono riempiti di filmati di ogni genere documentanti atti di "bullismo" nelle scuole..
La verità è che i giovani di oggi, come i giovani di tutti i tempi, non amano essere incasellati.. e si sono ribellati facendo quello che si è visto..
Qua in Italia nessuno più ride; e chi non sa ridere, sta togliendo la voglia farlo anche a quei pochi che ancora ci riescono.
Non si sa apprezzare una goliardata, uno scherzo; tutto viene strumentalizzato.
Fortunatamente, ci sono stati alcuni presidi che hanno valutato i filmati per quello che erano in realtà: solo uno scherzo, una pesante burla.
Io mi chiedo, ma se in italia facessero una cosa come quella che è accaduta in america: un gruppo di studenti, nella notte, mette un'automobile sul tetto della scuola... che fanno? Chiamano l'esercito?
Io invierei a tutti, politici e giornalisti, una copia del film su dvd "L'attimo fuggente", li aiuterebbe a riflettere su cosa nella scuola italiana realmente non funziona. Colpa dei giovani? No, colpa della scuola.
Stefano, scusa l'OT.
Scritto da: Gianni Arru | 26/11/2006 a 17:44