a Quinta 's weblog : un Blog di Stefano Quintarelli

Google e il controllo della informazione

Umberto mi segnala questo. 3 minuti da guardare su BigG.

Il 'Fair Use' digitale si fa strada

Link: Digital 'Fair Use' Bill Introduced In Congress - Post I.T. - A Technology Blog From The Washington Post - (washingtonpost.com).

Digital 'Fair Use' Bill Introduced In Congress Frank Ahrens

Today, Reps. Rich Boucher (D-Va.) and John Dolittle (R-Calif.) introduced what they call the "Freedom and Innovation Revitalizing U.S. Entrepreneurship" (or FAIR USE) Act they say will make it easier for digital media consumers to use the content they buy.

Negli USA c'e' un aproposta per allargare le maglie del DMCA (Digital Millenium Copyright Act) introducendo specificamente il fair use nei media digitali.

Sprint nextel lancia la bomba.

Mi segnala Marco: Sprint Nextel ‘grenade:’ unlimited voice, messaging and data :: RCR Wireless News.

Sprint Nextel’s two Unlimited Access Pack plans include a $120-per-month plan that includes unlimited voice calling, messaging and mobile Web access, and a $150-per-month plan that bundles all of those options plus unlimited Internet access for a personal computer.

E' la prima offerta totalmente flat rate di voce e dati wireless, che mi risulti

Wireless Internet access for a computer typically costs $60 per month.

Current Analysis analyst William Ho said in a research note that the trial plans “have the effect of a grenade blast, damaging not only wireless competitors but also landline carriers (both traditional wireline and cable) with an attractive wireline substitution story (both voice and data).”

Colpirà non solo i competitor di rete wireless, ma anche quelli di rete fissa.

Quanto ci vorrà perché l'onda arrivi fin da noi ? Temo non poco

Telefono senza fili: ovvero dal Pais a Pons alla comunicazione finanziaria

Ricordate il telegrafo senza fili ?

Il giochino che si faceva da piccoli dicendosi una parola/frase e rilevando alla fine della catena come la parola/frase che arrivava era pesantemente distorta ?

Link: Quinta's Weblog: Qui riportavo che

Telefónica se comprometió en mayo pasado ante los analistas a que sus compras no superarían los 1.500 millones de dólares (1.153 millones de euros) en los 18 meses siguientes. Pero se trata de una cifra neta, de modo que el cierre de algunas ventas (como la de Endemol o la filial de O2 Airvawe) pueden generar recursos para acometer nuevas inversiones.

Ovvero telefonica si e' impegnata a non fare acquisizioni maggiori di 1,5 miliardi di Euro, mentre il 5% di Telecom, a "prezzi Olimpia" sarebbe 2,3 miliardi.

De hecho, se cuenta con que Telefónica compre el 50% de Vivo a Portugal Telecom con gran probabilidad.

Ovvero Telefonica si ritiene in spagna che venda Endemol per acquistare il 50% di Vivo (l'operatore cellulare brasiliano) oggi in mano a Portugal Telecom.

Pons su Repubblica scrive:

MILANO - Telefonica, la società di telefonia spagnola, riunisce domani il consiglio di amministrazione per deliberare la vendita del 75% di Endemol. Un´operazione che dovrebbe portare nelle casse dell´azienda iberica almeno due miliardi di euro e dunque rappresentare una buona provvista da destinare ad altri investimenti, come quello in Olimpia, la cassaforte che racchiude il 18% del capitale di Telecom Italia.

o l'acquisto di Vivo. il nocciolo sta in quel "come quello in Olimpia"; e' cosi', tanto per fare un esempio

... Resta da vedere se il cda di Telefonica comincerà a discutere formalmente dell´investimento in Olimpia oppure no. Può darsi che ciò non venga fatto dal momento che non sono ancora stati avviati contatti formali con Telecom, ma solo con l´azionista Pirelli. Il muro opposto da Guido Rossi a Marco Tronchetti Provera, anche in un incontro diretto, per il momento resiste.

Probabilità ?

Certo, i contatti informali tra i due gruppi esistono da tempo e una prima verifica delle possibili sinergie tra le due realtà avrebbe portato a un esito positivo, nell´ordine di 1-1,5 miliardi di euro all´anno.

Possibile che si ripetano le veline stampa senza spirito critico ? Quali sinergie ? (i possibili disinvestimenti ?)

Ma tra il cda di Telefonica di domani e il cda di Telecom in programma l´8 marzo si dovrebbero chiarire gli schieramenti in campo e le probabilità di un accordo tra le due società.

vedremo. manca poco, ma dall'articolo di Pons si capisce che é tutto in alto mare, per adesso.

Non lo legge così Trend Online che scrive sicura:

Telefonica finanzierà l'investimento in Telecom Italia con l'incasso di 2 mld di euro derivante dalla cessione del 75% di Endemol. E' quanto riporta quest'oggi "Repubblica", che rammenta che il Cda del gruppo di telecomunicazioni spagnolo si riunirà domani per deliberare appunto la vendita della società di produzione televisiva.

vabbeh..

Procedura di infrazione alla Germania per la legge che autorizza DT a chiudere

Dall'International Herald Tribune: EU takes on German telecom law favoring Deutsche Telekom - International Herald Tribune.

LONDON: European regulators started legal proceedings Monday against Germany over a new law that allows Deutsche Telekom to keep rivals off a high-speed network it is building to deliver on-demand movies and other services to German living rooms.

L'europa ha iniziato il processo per una procedura di infrazione contro la Germania per avere approvato una legge nazionale che va contro le direttive europee (direttiva quadro e direttiva accesso) che assicurano la interoperabilità ed apertura delle reti.

In Italia siamo piu' furbi; qui la chiusura e' con una discriminazione tariffaria: circa 400 euro all'anno il prezzo al dettaglio e circa 3700 euro all'anno il prezzo all'ingrosso per i concorrenti.

Ma anche questo non reggerà a Bruxelles, secondo me. (ammesso e non concesso che regga in Italia)

Logo per Italia.it

Roberto Felter é uno dei molti (me incluso) cui il logo del portale italia.it proprio non piace.
E allora lancia questa iniziativa per fare un nuovo logo: Facciamo dell'Italia un Logo migliore.

Il giorno 21 febbraio 2007 il Presidente del Consiglio Romano Prodi ha presentato il nuovo Logo dell'Italia.

Questo simbolo accompagnerà tutte le manifestazioni ufficiali, anche internazionali, con l'obiettivo di rilanciare il nostro paese dal punto di vista turistico.

Molti italiani ritengono però che questo logo non li rappresenti, in quanto, ad esempio, le sue linee grafiche storpiano la forma dello stivale oppure il tricolore in esso raffigurato ha, di fatto, i colori rosso e verde invertiti rispetto a quanto appare nella bandiera italiana.

Per questo è nato il progetto " FACCIAMO DELL'ITALIA UN LOGO MIGLIORE", il cui scopo è raccogliere le produzioni di chiunque abbia una idea di come potrebbe essere un Logo che effettivamente possa rappresentare l'Italia nel mondo.

Io sono negato graficamente, senno' una mia proposta gliela manderei.

Quale politica industriale per l'innovazione ICT ?

Link: alfonsofuggetta.org » Blog Archive » Politiche industriali?.

Politiche industriali?

Bel post.

Certificazioni sulla Sicurezza Informatica

Come forse alcuni di voi sanno, sono uno dei fondatori di AIPSI, l'Associazione Italiana dei Professionisti della Sicurezza Informatica (italian chapter di ISSA, una organizzazione internazionale con piu' di 13.000 membri).

Segnalo agli interessati o a chi si volesse avvicinare a questo mondo, che c'e' un interessante evento a Milano il 7 marzo in cui si approfondisce il tema della rilevanza delle certificazioni professionali indipendenti e della loro importanza sul mercato.

La fine del denaro contante

Bellissimi articoli su The Economist sulla fine del cash.

Porca paletta... perche' per leggere queste cose su settimanali di economia bisogna guardare quelli esteri ?

Riporto un passaggio chiave.

Yet when money is minted from silicon something remarkable happens. The economics of handling cash—which today involves thick-necked men in crash-helmets—is suddenly subsumed by Moore's law, which has seen the cost of computer-processing power fall by half every 18 months or so.

I due articoli sono "The end of the cash era" e "A cash call"

Quale é il maggior asset strategico di Telecom Italia ? secondo me e' la bolletta e il rapporto di trust.
Che differenza c'e' tra un operatore TLC e un intermediario finanziario ? secondo me nessuna.

Ma noi siamo fantascienza, non scienza, e dobbiamo far vedere i film...

Cosi' arrivera' uno straniero a farci la moneta elettronica, mentre ci riempiamo la bocca di "difesa della italianità" di Telecom, ci sguscia sotto il naso la difesa della italianità dei pagamenti.

Le termiti (articolo vivamente consigliati) di Vito Tanzi avanzano ...

Deepening globalization and associated or parallel technological and institutional developments are creating conditions which may reduce the industrial countries' ability to sustain high levels of taxation. The paper identifies and discusses eight trends which may generate revenue falls. It also discusses some measures that might neutralize or reduce the impact of these trends.

Questo articolo Tanzi lo scrisse a fine 2000, con una buona dose di lungimiranza.

Da economista quale é, pone l'accento nella globalizzazione come causa della riduzione della capacità impositiva degli Stati

Io non sono d'accordo con lui solo in questo. La globalizzazione é un effetto, non la causa.

La causa é il progresso tecnologico, ovvero la legge di Moore che porta la digitalizzazione di tutto e impone la definizione di standard e con gli standard si apre alla delocalizzazione e alla disintermediazione. La globalizzazione é una conseguenza.

Google passa agli spot

Link: Google in Content Deal With Media Companies.

Google is working with Dow Jones & Company, Condé Nast, Sony BMG Music Entertainment and other large content companies to syndicate their video content on other Web sites. The videos appear inside Google ad boxes on sites that are relevant to the content of the videos, and advertisements run during or after the content. Google shared the ad revenue with the video provider and with the sites that show the videos.

Ci ho messo degli anni ad avere una esperienza TV al 99,5% advertising-free e adesso mi insegue in rete.

Meno male che nei sistemi aperti si puo' sempre scrivere del software come gli ad-blocker...