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28/02/2007

Commenti

Michele Favara Pedarsi

E' un po' cara, ma destinata a scendere presto. Speriamo prestissimo.

Sandro

Inizia l'era del always on mobile. E l'europa è come sempre in ritardo. Sarà come andare in giro con le Trabant (SMS, WAP) nell'era delle Toyota (Web Mobile, Instant messaging. location base applicattions, ajax obn mobile, ecc.). In fin dei conti questo succede nelle economie chiuse del Walled Garden...

AndreAmsterdaM

Non impressiona più di tanto soprattuto quando si nota che l'unlimited data access cosi' illimitato poi non e' (almeno nel caso di verizon, bisogna vedere in dettaglio l' offerta nextel) http://www.techdirt.com/articles/20060726/1926251.shtml e che per ora l'offerta e' disponibile solo in frisco. ci sono varie limitazioni a questi piani anche se a volte invisibili, e gli abbonamenti vengono interrotti senza preavviso se si scarica più' di un determinato ammontare di Gb al mese o se si usa VoIP o youtube http://money.cnn.com/blogs/browser/2006/07/verizon-limits-unlimited-wireless.html . Per quanto riguarda la voce comparare gli stati uniti con l'europa e' forviante date le forti differenze in termination rates tra operatori, e le tipologie di contratto (lock-in per 1 o 2 anni) soprattutto se si compara con l'italia. Quanto colpirà i provider di broadband? non troppo se si pensa la difficoltà a condividere l'accesso, la limitazione di banda, copertura, latenza. Semmai vedo utenti adottare e comprare sia collegamenti fissi che wireless. se guardiamo alla voce solo recentemente abbiamo visto un calo apprezzabile delle linee fisse in favore di quell mobili, e ben pochi utenti hanno completamente cancellato la loro linea fissa (anche perchè , per ora, molte volte e' una conditio sine qua non per avere il broadband.

Sandro

Sull'ultimo punto soo d'accordo, le esperienze di accesso HSDPA che ho raccolto sono molto negative (compresa la mia)... Dopo il primo entusiasmo per i 9 o 5 GB flat (che i miei interlociutori ritenevano sufficenti per una navigazione media da fine settimana) si sono resi conto di non controlare la spesa e che le ricaricabili erano esaurite dopo due settimane (tenendo conto che la grafica dei siti, anche quelli degli stessi operatori mobili, non è ottimizzata). Sulle differenze tra europa e USA contino a ritenere l'Europa in un momento più delicato dal punto di vista dello sviluppo del Mobile WEB. In primis, quasi tutte le aziende che trarrebbero benefici da l'apertura del mobile al WEB sono targate USA. Poi c'è il problema della assenza in europa di diffusione di tecnologie Wireless alternative (anche solo in potenziale) che possano generare pressione sugli operatori Mobilial per andare al ribasso delle tariffe IP.
La stessa Sprint è molto attiva nel campo dell'WiMax Mobile e la diffusioendel WiFi pubblico in USA non è comparabile con quella dell'europa merdionale. Ritengo che una politica industriale seria possa riconoscere nel Mobile WEB (i cui serviz saranno fortemente legati al territori ed alle culture locali) la possibilità di dare una forte spinta in avanti al settore Infrmatco Italiano (ed Europeo).
iL modello integrato verticalmente sugli operatori tradizionali non è in grado di generare servizi più evoluti del download (di loghi e suoneri) e di qualche salatissima e manipolatissima chat basata su SMS. (ma davvero TIM è convinta di poter tenere chuiso il Messanger alla tribù?)

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