A Beppe il discorso di Veltroni che ha seguito in TV, e' piaciuto. io ho appena finito di leggerlo su Affari Italiani e sono quantomeno piu' critico
faccio presente che in Europa il 50% della crescita del PIL e' legato all'ICT...
mi sono trascritto alcuni appunti. ho cercato tutti i passaggi in cui parlava di innovazione, informazione, informatica, ict, telecomunicazioni, brevetti e proprietà intellettuale, internet, rete, software, tecnologia. (se ne ho trascurato qualcuno, vi prego di integrare
ecco qui sotto lo stralcio relativo.
- Innovazione
Il Partito democratico, il partito dell'innovazione
Il Partito democratico, un partito aperto che si propone, perché vuole e ne ha bisogno, di affascinare quei milioni di italiani che credono nei valori dell'innovazione, del talento, del merito, delle pari opportunità
La nazionalità non si difende con le barriere, ma con una maggiore competitività, con un'ampia disponibilità all'innovazione, con la capacità del sistema Paese di promuovere e di accompagnare.
- Tecnologie
Investire in dosi massicce sulle infrastrutture e sulle tecnologie per la mobilità ecosostenibile
Sì a utilizzare le immense possibilità della tecnologia per difendere la natura.
- Telecomunicazioni, ICT
la riconversione ambientale del Paese può diventare un traino per l'intera economia, come è stato in passato per il settore delle telecomunicazioni
- "Ultimo miglio"
E non posso, personalmente, fare a meno di pensare in particolare a tanti con i quali ho condiviso una lunga storia, momenti importanti di vita non solo politica, e che a Firenze hanno deciso di prendere un'altra strada. E con i quali spero si possa riprendere un dialogo e un confronto. Come spero si possa fare con quelle culture del riformismo socialista che vogliono andare oltre un'ambizione che rischia di essere nobilmente identitaria.
Ora bisogna fare "l'ultimo miglio". Bisogna incrociare le storie e aprirsi. Bisogna arrivare ad una "indistinguibilità" organizzativa di ciascuno. Il Partito democratico non sarà un partito di ex.
Vedremo il prossimo discorso.
Secondo me...
(non ti preoccupare non parlo di politica)
Secondo me...
(non ti preoccupare non parlo di tlc)
Secondo me..
(non ti preoccupare non parlo di energia)
Secondo me dovremmo fare un partito.
Dar
Scritto da: dario denni | 28/06/2007 a 00:15
Innovazione? Certo.
Competitività? Altroché.
Investimenti? Perbacco.
Il sistema paese deve promuovere ed accompagnare? Ci mancherebbe altro.
Telcomunicazioni, ICT, Internet, ecc. ecc. Vorrei ben dire.
Io non mi occupo di politica, e non l'ho mai fatto.
Ma mi piacerebbe chiedergli (e non solo a lui) se conosce la brillantissima e "penosa" storia della CM Telecommunications S.p.A., l'azienda da me fondata più di 10 anni fa. Non credo che la conoscano in molti: un gioiello tecnologico tutto italiano ridotto a ..... per .....
Comunque, un breve cenno è a questo indirizzo: http://www.stalkked.com/info/.
A proposito, saluto Stefano Quintarelli, che conobbi una vita fa a Milano ad uno dei primi convegni sugli ISP.
Scusate, ma m'è scappato il commento. Non è detto che per questo debba essere pubblicato.
Scritto da: Enrico Bertini | 28/06/2007 a 16:47
In merito a Veltroni: di lavoro in Italia ce ne talmente tanto da fare che basti un qualulnque politico che almeno inizi a parlare dei temi a noi tanto cari non mi può far altro che piacere..basta che poi si commutino in fatti! poichè di chiacchere ne abbiamo fin sopra i capelli ora è il momento di agire..Stefano tu dici che in europa il 50% della crescita del PIL è dell'ICT in Italia credo molto ma molto meno come sempre...mmi pare di aver letto il 20% giusto oggi sul Sole24Ore..
Non so più cosa pensare e non sono nemmeno tanto certo che Veltroni si sia candidato volontariamente.....
Ciao
Dionigi
Scritto da: Dionigi | 28/06/2007 a 17:06
Effettivamente è un po' pochino.
Direi che sarebbe opportuno specificare cosa s'intende per "innovazione".
Mi pare che ci sia però un po' di enfasi dovuta al settore che mastichi quotidianamente Stefano.
Il punto su cui vorrei stanare Veltroni è - peraltro - questo: belle parole, somigliano a quelle per cui l'Unione si candidò a guidare l'Italia lo scorso anno.
Quando i fatti?
Comunque, ho fatto una tag cloud su Many eyes, disponibile qui: http://services.alphaworks.ibm.com/manyeyes/create/S89ade5ae136f4f82011372bfd9e20150/S89ade5ae11239b790111280cb8f0018c
Manca la parola "equità" è importante?
manca anche "lavoro"...
Mah, però un altro partito no, eh?
Scritto da: Robert Castrucci | 28/06/2007 a 17:10
Pardon, l'analisi testuale pubblica è qui: http://services.alphaworks.ibm.com/manyeyes/view/S0yoPHsOtha604kMbRmQH2-
Scritto da: Robert Castrucci | 28/06/2007 a 18:27
temo di averne abbastanza di parole, discorsi e convegni.
Scritto da: sTeNo | 28/06/2007 a 23:56
E se per ultimo miglio...magari eh...intendesse pure che la telecom molli la presa sull'ultimo miglio???
Stò scherzando cmq non sarebbe una cattiva idea liberalizzarlo no? magari potrebbe esserci una concorrenza migliore
Scritto da: Artemisia77 | 29/06/2007 a 08:13
"la riconversione ambientale del Paese può diventare un traino per l'intera economia, come è stato in passato per il settore delle telecomunicazioni"
Niente in contrario sulla riconversione ambientale, anzi.
Ma secondo me, lo hanno informato male.
Scritto da: parolina | 29/06/2007 a 16:47