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30/08/2007

Commenti

Alex

http://news.uns.purdue.edu/x/2007a/070515WoodallHydrogen.html

Alberto

Mi ricorda gli annunci della fusione fredda, tra l'altro assomiglia anche il principio di usare una sorta di facilitatore per ottenere un risultato altrimenti complicato.
Siamo sempre alla ricerca della scorciatoia: la via breve però porta al lato oscuro ;)
P.S. a parte gli scherzi il processo complessivo prevede la trasformazione del ossido di alluminio prodotto di nuovo in alluminio tramite uso di energia elettrica (propongono centrali nucleari che potrebbero stare lontane dalle abitazioni visto che non dovrebbero essere connesse in rete)

Gianni

Ma estrarre l'idrogeno utilizzando processi biologici no?
http://video.google.it/videoplay?docid=2862249960426779485

sandro

Mi sembra in contraddizione con il secondo principio della termodinamica. Per separare l'idrogeno dall'ossigeno (uno stato alquanto stabile) bisogna fornire energia al sistema che come descritto è termodinamicamente chiuso. Quella stessa energia che poi con la combustione viene rilasciata... attendo ulteriori dettagli....

mauro

potrebbe non essere una bufala. infatti da quanto leggo l'alluminio è in forma di nanoparticelle, ovvero polvere finissima a livello quasi atomico. il gallio serve da catalizzatore. nel mondo delle nanotecnologie la materia ha spesso comportamenti non usuali e quindi la cosa potrebbe funzionare, salvo poi dover riconvertire l'allumina prodotta, che di per sè è innocua ma che richiede molta energia per essere riconvertita in metallo.
vedremo...

Alex

http://hydrogen.ecn.purdue.edu/

Stefano Quintarelli

Grazie

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