UPDATE: leggi qui l'aggiornamento sulla presunta divulgazione in Finlandia.
Link: Luca De Biase.
La trasparenza su questi argomenti è una buona cosa, probabilmente. A partire dai dati che riguardano le aziende per arrivare forse anche a quelli che riguardano le persone. Ma deve essere facile da usare. Altrimenti rende solo tutto più confuso. Imho.
Sono d'accordo sul fatto che è doveroso avere dubbi al riguardo.
Alcuni anni fa la mia dichiarazione dei redditi era finita su qualche giornale. Non per altro, ma all'epoca ero in vista, la bolla Internet non si era esaurita e sembrava che la cosa facesse notizia (non ero il solo; buona parte dei miei amici aveva avuto una sorte simile). (per chi vuole vedere le mie retribuzioni, ci sono nei bilanci della I.NET)
Di certo a me ha dato un po' fastidio; non il fatto in sè, non avevo nulla da nascondere, ma cio' che ne segue, i pettegolezzi, i commenti, le chiacchere...
Forse questo effetto tenderebbe a sparire quando fosse l'abitudine avere accesso da parte di tutti alle informazioni di tutti. Forse avverrebbe solo nella fase di discontinuità. Chi può dirlo ? manca la controprova.
Secondo me le posizioni sull'argomento possono essere inficiate da un retropensiero "se non ho nulla da nascondere, allora posso essere d'accordo" o il suo duale "se non e' d'accordo, avra' qualcosa da nascondere" o ancora, piu' arzigogolato, "non ho una opinione compiuta ma se dico che non sono d'accordo allora qualcuno pensera' che ho qualcosa da nascondere, allora dico che sono d'accordo".
Ma lasciando queste meta-riflessioni da parte un attimo; si dice che la trasparenza e' un bene. Forse, ma non è detto che lo sia in tutte le cose, non e' un valore assoluto; vediamo di ragionare nel merito.
Lasciamo perdere la questione della delinquenza; credo probabile che loro abbiano altri mezzi per informarsi sulle disponibilita' reali delle vittime.
Ma, perche' limitarsi ai redditi ? pubblichiamo anche tutte le proprieta' (indicizzate per persona (giuridica o fisica), per indirizzo, per matricola..). Se uno non ha nulla da nascondere..
Perche' limitarsi alle proprietà ? pubblichiamo anche tutti i conti correnti. Se uno non ha nulla da nascondere...
Quale e' il limite ?
Gia' mi vedo a trattare con il falegname
- Lui:- "5000 Euro per la cameretta"
- Io:- "te ne do 3000"
- Lui:- "Pulcione, guadagnate 80.000 euro all'anno, avete la casa di proprietà e 120.000 euro in banca, dammene 5000, e sono buono che non te ne chiedo 8000!"
No, non credo proprio sarebbe una buona cosa.
Non credo che questa idea delle finanze contribuisca a dare l'immagine di un paese affidabile per investitori che possono scegliere se investire in Italia o, diciamo, in Spagna.
Un paio di mesi fa, quando sono andato in Brasile, ho preso un caffè con un analista macroeconomico di una banca e abbiamo commentato il quadro brasiliano.
Io dicevo "La vostra economia e' ottima, attirerete un sacco di investimenti".
Lui mi ha risposto "Mai sottostimare l'inventiva dei nostri governanti per ideare cose che distruggono l'attrattivita' del paese. Questa incertezza per dei valori fondamentali riduce l'attrattività e nonostante gli ottimi risultati, non siamo "investment grade"."
"te lo do' io il Brasile!!", probabilmente.