Disclaimer: conosco Luca Barbareschi (anni 51) e lo reputo una persona seria.
Oltre che attore è un imprenditore con la sua Casanova Entertainment; fondata nel 1990, fatturato 17 milioni di Euro, buona parte all'estero; nulla in Mediaset a seguito della cacciata del 1996.
Corriere della Sera del 1996: Barbareschi cacciato: " Faro' resistenza ".
"Martedi' sera ho ricevuto un fax firmato Mario Brugola - racconta al telefono da Roma l' attore -in cui Rti dichiara rotto il contratto e mi chiede una penale di 600 milioni. Motivazione? Avrei danneggiato il programma con il mio modo di fare. Mi accusano di essere arrivato tardi alle prove, di aver invitato gli spettatori a non pagare l' Eurotassa, di aver presentato con poca convinzione Brian Adams e di essermi lamentato in diretta, nella scorsa puntata, dello scarso spazio a mia disposizione". Motivazioni che pero' non lo convincono. "C'e' gente che in diretta su Mediaset ha detto cose ben peggiori di me. Forse loro vogliono gli yesmen e io non lo sono. E, comunque, non ho danneggiato nessuno. Anzi, il programma era salito dal 14 al 17 per cento di share". Morale? "Io sono pronto ad andare in onda regolarmente. Andro' davanti ai cancelli di Cologno: vedremo se mi faranno entrare". Probabilmente no, visto che in casa Mediaset considerano chiuso il rapporto con Barbareschi
I primi comportamenti da parlamentare depongono a suo favore. Spero abbia uno spazio adeguato.
31/3/2008: Il Tempo
Barbareschi no, pensa a tutt'altro percorso: «Se divento deputato vendo tutto». Vende tutto? E perché? «Per il conflitto di interessi. Lavoro anche con la Rai, con un sacco di aziende pubbliche, Eni, Enel, Poste. Da deputato è impensabile».
28/4/2008: La Repubblica.
Bisogna ricordare al lettore che l' onorevole Barbareschi ha già assunto decisioni irrevocabili. «Mi è parso giusto rinunciare a ogni forma di controllo della mia società, Casanova Entertainment srl». Conflitto di interessi. Barbareschi ha scelto il blind trust. «Non so se è blind. Ho venduto le mie azioni col patto di riacquistarle quando lascerò la politica». Casanova è in chiaro conflitto di interessi. «Mi sembra di sì. Ha rapporti con la Rai, con l' Eni, con l' Enel»
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