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24/06/2008

Commenti

Giovanni

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marco pierani

Visto che solleciti il parere dei consumatori: la r riduzione ai costi delle terminazioni mobili è certamente nell'interesse dei consumatori. Altroconsumo ritiene che le riduzioni prospettate, in un periodo di tre anni, dall'AGCOM ssiano in tal senso assolutamente insufficienti, attualmente le tariffe di terminazione italiane sono molto lontane dai costi e questo oltre a mantenere molto elevato l'esborso di spesa dei consumatori per le telefonate ai mobili mantiene in essere elementi anticoncorrenziali che favoriscono in sostanza sempre di più il duopolio Telecom/Vodafone.
A nostro avviso ccorre, dunque, ridurre sì ai costi le terminazioni mobili avvicinandole molto ai valori delle fisse come dice la Redding, però siamo anche fermamente contrari a che si imbocchi la strada di fare pagare le telefonate in entrata come accennato dalla Commissaria. Questo sarebbe contrario agli interessi dei consumatori e, peraltro, non avrebbe alcuna giustificazione economica. Ridurre le tariffe di terminazione è infatti sacrosanto ma riportarle ai costi non deve e non può significare creare altre assurde tipologie di sovvenzione per gli operatori.
Ciao,
marco

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