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25/06/2008

Commenti

dario denni

La pubblicità Stè...

la pubblicità tiene in piedi questo biz e fa pesare un CMS miliardi di dollari.

Dar
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Stefano Quintarelli

non c'e' pubblicita' su Youtube e non hanno una idea chiara come mettercela.
http://news.cnet.com/8301-13506_3-9968220-17.html

dario denni

Io sono assolutamente convinto che la risposta circa la quotazione delle piattaforme 2.0 sia l'advertising e- considerato che sono strumenti di comunicazione sociale - anche l'interesse 'politico' e di opportunità alla gestione del mezzo gioca un ruolo di non poco momento.

Circa Youtube/GOOGLE, è chiaro che mica ci possono mettere Adsense tuttavia le soluzioni si trovano come Dailymotion con i bannerini o stile Repubblica.it che nei video ti mette la pubblicita non skippabile del "CROSSONE" della Nissan. Prima non sapevo neanche cosa fosse un crossone. Tutto il nanopublishing muove l'advertising, ora esiste anche il buzz dei blogger.

Boatrade

Quoto Dario Denni sul
Circa Youtube/GOOGLE,Tutto il nanopublishing muove l'advertising, ora esiste anche il buzz dei blogger.

Inchiostro Simpatico

Avere siti in stile YouTube i cui introiti avvengono solo di pubblicità, a mio avviso, è fallace in partenza.

La pubblicità non copre tutto e non può crescere per sempre anche se, indubbiamente nei prossimi anni aumenterà di volume e come penetrazione.

La free economy a me non convince molto, internet migliora i processi (quindi riduce i costi ma non li azzera).

Youtube è stato comprato per l'enorme traffico che genera, ma essendo centralizzato ha dei costi di gestione elevatissimo.

I fondatori hanno fatto bingo, Google non sa più dove sbattere la testa per ricavarne dei ricavi significativi.

lorenzo

youtube è stato comprato per pre-emption, dato che un modello di ricerca video non è ancora emerso, chi possiede l'archivio più grande si troverà nella migliore posizione competitiva quando questo modello eventualmente emergerà, in maniera non prevedibile oggi.

Il prezzo per Google è ragionevole perchè appunto non ha comprato un CMS ma un enabler nella ricerca video.

Che poi non sia possibile per un videosharing pagare i costi con la pubblicità, non ne sarei tanto sicuro

Gianni

Lorenzo, sono scettico. Non ho capito bene cosa intendi per pre-emption ma secondo me se google puntasse ad avere solo un modello di ricerca video concentrerebbe le sue energie esclusivamente su google video.
Google video che non è altro che un servizio di ricerca che fa da ombrello per trovare video su tutti i portali di video sharing attualmente conosciuti e futuri.
Quello che intendo è che google search sta ai siti web come google video sta ai portali di video sharing.

Stefano Quintarelli

Lorenzo, sono d'accordo che e' stato comprato per preemption.
"non capisco bene, puo' diventare rilevantissimo, compro".
ragionevole.
Per la ricerca, pero', non serve. Quindi il prezzo e' totalmente irragionevole. IMHO

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