La Stampa:
“Sono molto delusa dall’approccio assunto dal regolatore italiano Agcom sulle tariffe di terminazione mobile”, ha osservato Viviane Reding, ricordando che la stessa Agcom ha esercitato nel 2007 la presidenza di turno del Gruppo dei regolatori europei (Erg), ed è dunque “ben consapevole dell’obiettivo che la Commissione vuole conseguire”. Adesso, ha aggiunto Reding, Agcom “sta cercando di mettere davanti al fatto compiuto la Commissione, attraverso un approccio meno ambizioso, che protegge gli interessi dei propri operatori mobili nazionali a danno della concorrenza in Europa, ma soprattutto dei consumatori italiani. Già oggi - sottolinea il commissario - le tariffe di terminazione mobile in Italia sono fra le più alte d’Europa, e la situazione resterà invariata con queste proposte”...
Reding ha picchiato duro e ha ricordato anche che “nel Trattato comunitario c'è un principio importante, che si applica a tutte le istituzioni europee e a tutte le autorità nazionali: il dovere di cooperazione leale. Io sono sempre pronta - ha affermato il commissario - a cooperare lealmente con le autorità nazionali, ma mi attendo anche che queste ultime facciano lo stesso con me, specialmente quando hanno una chiara conoscenza dei piani della Commissione. Mi aspetto perciò dall'Agcom - ha sottolineato Reding - che cambi il suo approccio e che modifichi il proprio percorso di riduzione delle tariffe in linea con le metodologie di formazione dei costi e con il 'timing' raccomandato dalla Commissione secondo l'art.19 della direttiva quadro Ue” per il settore delle Tlc....
Questa sovvenzione incrociata è stimata intorno ai 10 miliardi di euro in Germania per il periodo 1998-2006 e a 19 miliardi di euro in Gran Bretagna, in Germania e in Francia per il periodo 1998-2002.
31.7.2008 Link: Tariffe cellulari: AIIP
denuncia sovrapprezzi non dovuti per i consumatori per 3,5 miliardi.
Link: Aiip - Associazione Italiana Internet Provider.
Pur
concordando che le nuove tariffe proposte da AGCOM comportino un
risparmio per i consumatori stimabili in 1.5 Miliardi di Euro rispetto
alle precedenti, tuttavia AIIP ritiene che il mancato orientamento ai
costi comporterebbe comunque un sovraccosto per i cittadini italiani
pari a 3.5 Miliardi di Euro nel prossimo quadrienno. Sovraccosto che si
riverserebbe interamente nei bilanci degli operatori mobili.
Milano Finanza:
Il commissario europeo Viviane Reding ha detto chiaramente in faccia a tutti gli incumbent di scordarsi una «vacanza regolatoria» nonostante il momentaccio, ma poi se ne è andata senza ascoltare le repliche...
La solenne dichiarazione finale dell'Etno è infatti a corto di firme importanti, come quella di BT, ma soprattutto di proposte chiare. Se da un lato lamenta correttamente che l'attuale quadro regolatorio europeo ritarda e ostacola gli investimenti in Ngn, dall'altro non riesce ad articolare una proposta di sintesi, limitandosi ad auspicare nuovi schemi che comportino una «giusta condivisione del rischio di investimento» con chi beneficia dell'accesso.
Asca:
''Le raccomandazioni Ue non ci hanno del tutto convinto - prosegue Mannoni - Siamo convinti che una riduzione drastica delle terminazioni [fisso-mobile], che viene calcolata all'ingrosso, non si sarebbe necessariamente ribaltata su una corrispondente riduzione di quelle al dettaglio''.
(se ha ragione, significa che non c'e' mercato, ndr).
Finanza e mercati:
Fastweb, Tiscali e Bt Italia sul piede di guerra contro Agcom. Oggetto del disappunto, il livello delle tariffe di terminazione mobile previste dall’autorità per le garanzie nelle telecomunicazioni, che, secondo i tre operatori, è «ingiustificato e sproporzionato e non riflette i costi effettivi degli operatori mobili, che sono obiettivamente molto inferiori»
Ma non e' una novita', solo che adesso, 3 mesi dopo, e' arrivata ai giornalisti dei media generalisti..
26.7.2008 Il Commissario Reding durissima contro operatori mobili e contro l'AGCOM.
Link: Tariffe
cellulari: "l'Agcom deve modificare il suo approccio e seguire le
raccomandazioni Ue", dice ad Altroconsumo il Commissario europeo
Viviane Reding - Notizie - Altroconsumo.
Sono molto delusa per l’approccio mantenuto finora dall’Autorità di regolazione italiana AGCOM sulle tariffe di terminazione. L’AGCOM presiedeva lo European Regulators Group (l’organo che raggruppa le 27 Autorità nazionali di regolazione nel settore delle telecomunicazioni) durante il 2007 ed era quindi bene informata di che cosa la Commissione intendesse fare. Ora stanno tentando di giocare d’anticipo mettendo in campo una riduzione meno ambiziosa rispetto alle indicazioni della Commissione, per
proteggere gli interessi dei loro operatori mobili. Questo a detrimento
della concorrenza in Europa, ma in primo luogo contro gli interessi dei
consumatori italiani.
Il Presidente di turno
dell'ERG era Roberto Viola, segretario generale dell'AGCOM, fa parte
della struttura di AGCOM, non dei commissari, ndr.
Esiste nel Trattato CE un principio importante che si applica a tutte le Istituzioni europee e a tutte le Autorità nazionali: il dovere di cooperazione leale.
Sono sempre pronta a cooperare lealmente con le Autorità nazionali, ma
mi aspetto che loro facciano lo stesso, specialmente, quando hanno una
diretta e chiara conoscenza dei piani della Commissione. Mi aspetto, pertanto, che l’AGCOM modifichi il suo approccio,
portando il proprio piano di riduzione in linea con le metodologie
relative alla quantificazione dei costi e i tempi raccomandate dalla
Commissione ai sensi dell’articolo 19 della direttiva quadro Ue....