VN100SD Std-Def POD.
VN100SD Std-Def POD2007.03.26 Corriere della Sera - Alle figlie racconto che una volta il telefono era appeso.
Tra poco pero' un player hw con linux, ethernet a/v in/out lo pagherai 50euro e allora il mondo cambia
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VN100SD Std-Def POD2007.03.26 Corriere della Sera - Alle figlie racconto che una volta il telefono era appeso.
Tra poco pero' un player hw con linux, ethernet a/v in/out lo pagherai 50euro e allora il mondo cambia
Scritto alle 08:54 | Permalink | Commenti (4) | TrackBack (0)
Deutsche Telekom and Vodafone Germany have unveiled two VDSL pilot projects that will see one operator deploying VDSL and offering access to the other operator and vice versa
Scritto alle 20:15 | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Andora Telecom has contracted Prysmian Cables and Systems to provide a direct optical fibre link to all homes (FTTH) and businesses
Scritto alle 20:13 | Permalink | Commenti (0) | TrackBack (0)
Talks between BSkyB and Tiscali about a deal that would make the satellite broadcaster Britain's third-largest broadband provider have stalled over the price. Sky has been in exclusive talks with the Italian owner of the internet service provider since early November but is understood to have pulled out of negotiations. Tiscali, based in the Sardinian capital Cagliari, had originally hoped to get about £600m for its UK business, but when Sky entered into exclusive talks it was over a bid closer to £450m.
Scritto alle 20:11 | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
E' stata una mia impressione ? (poco fa)
Scritto alle 16:37 | Permalink | Commenti (6) | TrackBack (0)
Ricevo da Marco Pierani di Altroconsumo e ripubblico pari pari...
prima ancora di "addetto ai lavori", io sono un consumatore e quindi ho sottoscritto...
Scritto alle 12:48 | Permalink | Commenti (1) | TrackBack (0)
Iniziamo col dire che ogni azienda ha un livello di debito caratteristico. Avere dei debiti e' parte di una normale e corretta gestione, non vale l'associazione "debito=difficolta". Questo lo sa qualunque negoziante che accende un mutuo o un leasing. I soldi investiti nella propria attività devono generare un reddito maggiore del costo del danaro.
Per decidere il livello di indebitamento "corretto" per una azienda, bisogna basarsi sulla sua capacità di generare cassa in futuro e questa dipende dalla sua struttura di costi e dalla sua capacità di generare ricavi in futuro. Qui naturalmente vanno tenute in conto le previsioni di mercato e di prodotto, cosi' come le previsioni di costo.
Le compagnie telefoniche, in larga misura, hanno considerato i loro servizi come incrementali e quindi un business tipicamente espansivo. Non si pensava che il cellulare avrebbe avuto quel successo, non si pensava che potesse diventare sostitutivo del fisso, non si pensava che il DSL sarebbe stato senza fonia, non si pensava che i costi del DSL sarebbero stati cosi' tanto maggiore dei costi della fonia. Tutte cose queste, invece, verificatesi.
L'indebitamento quindi era associato a previsioni di costi e di ricavi ottimistiche; ora si e' capito che il business non e' espansivo; ridurre il debito e' diventata la principale area di focalizzazione del management delle aziende.
La tecnologia abilita la riduzione dei costi operativi (la fibra si guasta 2 ordini di grandezza in meno del rame) e la eliminazione di un livello di centrali (situate nei centri dei centri abitati) e la loro vendita per fare cassa per ridurre l'indebitamento. Certo, bisognerebbe tenere in conto il costo di sostituzione della rete e i tempi necessari per farlo.
Nel caso specifico italiano, molte centrali sono state vendute e riaffittate e tra qualche anno gli affitti scadranno e andranno rinegoziati. Una manna per chi ne detiene la proprieta': una centrale in rame di fatto non e' traslocabile. Il passaggio a una rete in fibra sara' probabilmente necessario, pero' costa molto e la previsione dell'unbundling della fibra fatta negli impegni di Telecom Italia forza la sua tipologia a P2P, che di fatto lo rende irealizzabile. (almeno nel caso italiano)
Certo, se le centrali in questione fossero poche, il dato potrebbe essere trascurabile, e per questo sarebbe utile sapere quanti sono gli stadi di linea ceduti e riaffittati, quante linee vi sono attestate e quando scadono i contratti di affitto...
Scritto alle 11:19 | Permalink | Commenti (2) | TrackBack (0)
Sto ascoltando il Presidente Berlusconi su Rai 1 che fa un bilancio della attivita' di governo.
In un passaggio parla della "completa digitalizzazione della pubblica amministrazione". Mi sono perso pero' il verbo preciso che ha usato. Spero di avere modo di rivederlo.
C'e' infatti una notevole differenza a dire "realizzeremo la ...." o "abbiamo avviato la ....". Questa seconda si puo' affermare da Babbage in poi...
Ho riascoltato. In merito all'efficientamento della pubblica amministrazione dice "contiamo di farlo con una profonda riorganizzazione della pubblica amministrazione e con una sua completa digitalizzazione" ... " e questo e' un grande lavoro che abbiamo avviato..."
Mi e' sembrato "un po'" enfatico, ad esempio quando ha parlato di "caduta verticale della sicurezza delle nostre strade e delle nostre autostrade" a causa dell'eccesso di TIR. Avevo il mac davanti e ho dato al volo un'occhiata ai dati ACI 2007 sull'andamento degli incidenti stradali, morti e feriti, che e' quello indicato sotto dove si vede che i giorni piu' pericolosi sono quelli in cui i TIR non circolano...
Ricordo le regole di casa di questo blog... nei commenti (se non volete che lo rimuova) solo numeri e fatti, non opinioni politiche, pls.
Se qualcuno puo' trascrivermi ESATTAMENTE la frase detta rispetto alla "completa digitalizzazione della PA", gliene saro' grato...
Scritto alle 19:26 | Permalink | Commenti (10) | TrackBack (0)
Scritto alle 13:43 | Permalink | Commenti (3) | TrackBack (0)
Il tema del costo della rete di accesso in fibra sta apparendo di frequente animando la discussione P2P vs. PON.
Vediamo di capirne un po' di piu', esaminando due scenari: uno comprendente le opere civili ed uno con accesso diffuso a cavidotti esistenti. I costi sono molto, molto variabili dipendentemente dal contesto di dettaglio, vanno quindi presi come un possibile medione indicativo degli ordini di grandezza, non come un budget...
Esamino il caso FTTB, ovvero arrivando fino all'edificio, lasciando il cablaggio all'interno dei palazzi a carico dei condomini. (puo' essere molto significativo).
Questi grafici sono la sintesi di un foglio di excel complicato, che ho fatto alcuni mesi fa, con un certo insieme di ipotesi sulle dimensioni in gioco, che potrebbero essere caratteristiche di una media città italiana.
Naturalmente molto incide il tipo di tecnologia scelta e la disponibilita' preesistente di fibra. Con la PON si puo' far passare un cavo da poche fibre, mentre per il P2P bisogna far passare un cavo con molte fibre.
Nel caso P2P, anche nel caso di uso dei dotti, la differenza di spessore del cavo potrebbe portare alla necessita' di un nuovo scavo con i valori sopra riportati. Se invece riesce a passare anche un cavo di grande spessore i costi sono minori (qualche euro/m). A questi costi va aggiunta la necessita' di un permutatore di fibra ottica in centrale (non necessaria nel caso PON)
Le centrali metropolitane sono di qualche decina di migliaia di clienti. Un permutatore ottico di tali dimensioni non esiste (a mia conoscenza) ed e' quindi difficile quotarlo. Nel caso PON, invece il numero di fibre si riduce di un fattore 100...
Il P2P, peraltro creerebbe un enorme problema se si volessero eliminare delle centrali (tipo quelle che ci siamo gia' venduti qualche gestione di TI fa..). Nel caso PON basta un cavo da 100 fibre tra la centrale da eliminare e la centrale che resta, mentre nel caso P2P bisogna portare cavi con decine di migliaia di fibre, con impatti micidiali sia sugli investimenti che sui costi di gestione.
In definitiva, direi che una soluzione P2P in uno scenario di Full Replacement e' praticamente impossibile.
p.s. ovviamente i numeri possono essere non aggiornatissimi (non e' che faccio questo per vivere...), saro' lieto di correggermi, ma il senso del discorso non credo proprio che possa cambiare...
Scritto alle 18:04 | Permalink | Commenti (5) | TrackBack (0)