A pensar male...
La situazione è ingarbugliata, anche perchè non è che Telco può decidere la cessione di TIM Brasil, che appartiene a Telecom, mica a Telco.
"Qualcuno" ci potrebbe essere "muy interesado" alla cosa, vedremo il risultato della conta di oggi, considerando anche Benetton non e' disposto a finanziare ulteriormente Telco (cosa che ha fatto si' che Mediobanca e Intesa stiano rinnovando il prestito, non convertendolo in acconto soci, che avrebbe ridotto Benetton).
Il board di Telco e' costituito da (post con tutta la geografia dei vari board, anche se qualche nome di persona è cambiato nel frattempo)
- 2 - Generali
- 1 - IntesaSan Paolo
- 1 - Mediobanca
- 1 - Indipendente (Enrico Giliberti)
- 1 - Sintonia (Benetton)
- 4 - Telefonica
Non so come sono le maggioranze previste per questo genere di decisioni; probabilmente occorrono 7 voti su 10, per cui, se non oggi, in una prossima riunione a breve, potrebbe prendersi atto che non c'e' una maggioranza per acquistare le quote residue di TIM Brasil. Una cosa che potrebbe decidersi, invece, in quanto non dovrebbe richiedere maggioranze particolari, e' il ricorso da parte di Telco contro la decisione dell'Antitrust del Brasile (che di recente non brilla per sostegno all'Italia), e cosi' "comprarsi" qualche mese di tempo.
Se la decisione dell'Antitrust del Brasile risultasse confermata, si potrebbe arrivare (sigh) all'obbligo di cessione del controllo di TIM Brasil da parte di Telecom Italia e nei prossimi mesi sarebbe probabile arrivare allo scioglimento di Telco. Una uscita che salverebbe un piccolissimo cavolo (ma non la capra) per Telefonica, visto quello che ci ha rimesso fino ad ora.
La cosa si intersecherebbe con il controllo di Telecom Argentina. Se quelli sopra fossero gli sviluppi prevedibili, con la riduzione del peso decisionale di Telefonica verrebbe meno l'eccezione fatta dall'Antitrust argentino circa l'esercizio della call option che porterebbe al controllo di Telecom Argentina da parte di Telecom Italia. (Bisogna vedere come si svilupperanno i tempi delle varie procedure, cosa che non so).
Detto in altri termini, Telecom potrebbe essere di fatto costretta a mollare il wireless in Brasile ma in cambio si spianerebe la strada per prendere il fisso in Argentina. Ieri Bernabe' e' stato dal presidente Argentino, Sigra. Kirchner, a Buenos Aires con cui ha parlato per un'ora e mezza.
</speculazione>
Di certo la situazione e' molto ingarbugliata. Ma non sono le uniche grane che l'ottimo Bernabè è chiamato ad affontare... Qualcuno inizia a sollevare il tema degli avviamenti. Bloomberg.com: Exclusive.
Alcatel-Lucent and Telecom Italia SpA are among 28 companies in the Dow Jones Stoxx 600 Index whose market value dropped below their so-called goodwill, the balance sheet item that reflects the premium paid in a takeover, according to data compiled by Bloomberg. While goodwill goes mostly unnoticed during bull markets, accounting regulators require that it be deducted from earnings when falling stock prices show that acquired businesses are worth lessSu questo punto, che era già stato osservato da Massimo Mucchetti, si e' gia' espresso con chiarezza Franco Bernabè: Quinta 's weblog : Il Blog di Stefano Quintarelli: NGN solo con lo Stato ?.
...Dottor Bernabè, a fronte del debito Telecom ha 44 miliardi di avviamenti, più della metà del suo attivo, figli delle Opa di Olivetti su Telecom e di Telecom su Tim. Con il calo clamoroso dei valori di Borsa rispetto alle quotazioni dell'epoca delle Opa, si può dubitare dell'attendibilità, di tali avviamenti. Perché, nel fare il bilancio 2007, non li ha svalutati?
«Riteniamo che esprimano valori recuperabili nel tempo, anche in base alla perizia del professor Bini...».