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29/06/2009

Commenti

Antonio

ben detto, brava la Reding. Bisogna depenalizzare il p2p per uso privato, colpire duramente la pirateria, quella vera con scopo di lucro. I marocchini e senegalesi pieni di cd/dvd pirata,quelli non li tocca nessuno... le major preferiscono appioppare una mega multa ad una ragazza madre per qualche mp3 ultracompresso, multa che non potrà mai pagare e che causerà a loro una grossa perdita di immagine. Fra poco ci denunceranno se fischiettiamo una canzone per strada. La vera pirateria è quella che arricchisce la criminalità organizzata che sta dietro alle bancarelle. Col p2p invece le mafie non beccano nulla. E poi, da un altro punto di vista, vorrei proprio vedere quanti ipod, lettori divx, abbonamenti adsl/fibra, hard disk capaci, memorie flash, lettori video portatili... si venderebbero senza un facile accesso ai contenuti multimediali. Che mettano una tassa sulle adsl oltre una certa velocità, per compensare gli AUTORI delle opere usando lo stesso metodo di ripartizione che la SIAE attualmente impiega per l'equo compenso sui supporti vuoti (cd,dvd). Ma saltiamo l'enorme filiera di distributori e noleggini vari che ingrossano il prezzo finale in maniera allucinante... film recenti a 25-30e, cd di musica a 20e... ma sono fuori... Per veicolare i contenuti all'utente finale c'è la rete,sfruttiamola. Si alla net neutrality, si al p2p per uso personale.

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