EUROPA - Press Releases.
Mi pare che, in generale, non sia un buon segnale verso agcom: si congratula sull'aspetto procedurale, cioè per il fatto che AGCOM ha alla fine notificato gli impegni
però sembra dire che, per quanto riguarda il merito, che bisogna monitorare l'effettiva applicazione, altrimenti il risultato potrebbe essere addirittura pregiudizievole.
Telecomunicazioni: la Commissione invita l’autorità italiana di regolamentazione delle telecomunicazioni a garantire che le nuove disposizioni di separazione per Telecom Italia e gli impegni di Telecom Italia da essa approvati promuovano l’effettiva concorrenza e non la mettano a repentaglio
Mi pare che, in generale, non sia un buon segnale verso agcom: si congratula sull'aspetto procedurale, cioè per il fatto che AGCOM ha alla fine notificato gli impegni
però sembra dire che, per quanto riguarda il merito, che bisogna monitorare l'effettiva applicazione, altrimenti il risultato potrebbe essere addirittura pregiudizievole.
La Commissione si è anche espressa sul trattamento regolamentare delle reti NGA in Italia e ha invitato in particolare AGCOM ad imporre un prezzo di accesso fisso per l ’accesso all’infrastruttura passiva e alla fibra inattiva calcolato sulla base dei costi, a monitorare la necessità di una disaggregazione dell’accesso alla fibra e a sviluppare i rimedi specificando nel dettaglio il processo di migrazione dalla rete in rame alla rete in fibra.
Condivido la chiave di lettura. Ma proprio per questo mi pare che vada sottolineata l'aggravante: se la forma con cui agisce l'AGCOM è positiva, non lo è la sostanza. Ed è di sostanza che ci sarebbe bisogno.
Quando la forma è buona e non lo è la sostanza, sorge il dubbio del dolo. Come quando qualcuno mi sorride proprio mentre mi sta facendo le scarpe.
Scritto da: Giacomo Dotta | 29/10/2009 a 14:32