Oggi sono a casa a pranzo ed ho deciso di ascoltare cosa dicevano al telegiornale sulla "piu' grande truffa del secolo ai danni dello Stato". Il TG2 era gia' iniziato, stava andando in onda un servizio sui "passaporti online" alla Questura di Varese; Alessandra mi ha detto che avevano già parlato di Telecom.
Allora ho aspettato il TG1 che ha aperto sulla tragedia del terremoto in cile. Ho aspettato, il servizio sulla "piu' grande truffa del secolo ai danni dello Stato" sarebbe certamente arrivato dopo...
Ma non e' arrivato. Nemmeno una parola sulla "piu' grande truffa del secolo ai danni dello Stato".
In compenso hanno riproposto il servizio sui "passaporti online" della Questura di Varese.
Lodevole iniziativa della Polizia di Stato: in pratica, hanno rivisto un po' il processo, separando la fase di verifica dei dati da quella del rilascio vero e proprio ed attrezzandosi per fare stampe localmente e ridurre quindi i tempi tipografici.
Ho pensato che fosse eccessivo, per una form di data entry e una procedura di verifica online, occupare ben 1,5 minuti di informazione su TG1 e TG2.
Avevo capito male. La procedura e' questa: Polizia di Stato - Questure sul web - Varese.
Modalità di accesso al servizio
1. scaricare dal link il modello richiesta passaporto
2. compilare il modello salvandolo con il proprio nome e cognome (es. mario rossi.pdf)
3. inviare una e-mail all'indirizzo urp.quest.va@pecps.poliziadistato.it allegando alla stessa il modello compilato.
4. riceverete una risposta circa la possibilità di utilizzo del servizio. Al concorso di tutti i requisiti, verrà rilasciato il documento.Il giorno dell'appuntamento, verrà acquisita la documentazione e contestualmente verrà rilasciato il passaporto.
Infatti non c'e' nemmeno il form online; si compila un file PDF e si manda per mail all'ufficio relazioni con il pubblico della questura di varese.
Beninteso, fa piacere che adesso si possa mandare un modulo burocratico alla Polizia via mail.
Ma che un modulo inviabile via mail sia una cosa cosi' innovativa, una notizia cosi' rilevante, persino piu' della "piu' grande truffa del secolo ai danni dello Stato", mi sembra proprio informazione di qualità.
di quel livello che solo i grandi gruppi editoriali sanno assicurare...
(che tengono in grande considerazione da chi arriva la notizia e che viene gestita da personale spesso selezionato sulla base di grandi meriti famigliari o politici).
"Oggi sono a casa a pranzo ed ho deciso di ascoltare cosa dicevano al telegiornale sulla "piu' grande truffa del secolo ai danni dello Stato"."
Stefano, non voglio difendere i tg italiani, ma i tg di solito raccontano quello che è successo nelle ultime 12-16 ore (con maggiore attenzione attenzione a quello che è successo nelle ultime 6-8 ore). La grande truffa è stata notificata il 23 febbraio, oggi è 27 febbraio e se non ci sono elementi nuovi, un tg cosa dovrebbe dire? Dopo averne parlato per 3 giorni, mica possono continuare a parlare di una notizia vecchia! Dopo che Scaglia sarà interrogato, ne parleranno. Ciao!
Scritto da: Hamlet | 27/02/2010 a 23:10
pero' i quotidiani gli dedicano una pagina intera...
Scritto da: Stefano Quintarelli | 28/02/2010 a 00:59
i quotidiani (soprav)vivono con l'approfondimento; i tg non possono approfondire, non hanno tempo
Scritto da: Hamlet | 28/02/2010 a 02:45
Se i tiggì non hanno dedicato nemmeno un bit del loro multicast televisivo alla truffa, significa che qualcuno ha ritenuto che non dovesse essere comunicata ancora.
E' infatti meglio mettere la notizia piano piano a tacere, per non ledere gli interessi di grandi aziende, come ha dichiarato Pisanu l'altro giorno.
Ai presunti colpevoli (da vedere se saranno ritenuti tali), ci penserà la magistratura.
Alle famiglie italiane, meglio dire che va tutto di bene in meglio.
Scritto da: marco locatelli | 28/02/2010 a 19:25
Non "i tiggi", ma solo il tiggi di raiuno, mentre quello di raidue ha informato del rientro aereo, della traduzione, della fiducia..
Scritto da: Stefano Quintarelli | 28/02/2010 a 19:32
"Se i tiggì non hanno dedicato nemmeno un bit "
i tg ne hanno parlato, ma la richiesta di arresto è del 23 febbraio e non possono ripetere per giorni e giorni la stessa cosa perchè le notizie invecchiano. Ad esempio oggi, domenica (come ieri), cosa potrebbero dire i tg, di cose che non sappiamo già??
per quanto riguarda il rientro di Scaglia, è avvenuto il 26, dopo mezzanotte, quindi parlarne il 27 sarebbe stato inutile, dopo che la notizia era già stata data da tutti i tg del 26, no?
Scritto da: Hamlet | 28/02/2010 a 20:43
E’ stata rimandata la puntata di domani sera, su La7, di Gad Lerner dedicata all’inchiesta sul riciclaggio. Lo ha reso noto la stessa rete.
”La7 – dice un comunicato – nel rispetto del lavoro dell’Autorita’ giudiziaria ha deciso di rimandare la messa in onda della puntata de ‘L’Infedele’ prevista per domani alle 21,10 dedicata all’inchiesta sul riciclaggio”. Al posto della trasmissione sara’ trasmesso un film. (ANSA).
(ANSA) – ROMA, 28 FEB – ”La decisione di rimandare la puntata e’ avvenuta con il mio dissenso”. Cosi’ Gad Lerner, conduttore dell’Infedele, ha commentato la decisione de La7 di rimandare la puntata di domani sera dedicata all’inchiesta sul riciclaggio di circa due miliardi di euro che ha coinvolto le societa’Fastweb e Telecom Sparkle.
Il giornalista si e’ limitato poi ad aggiungere che spieghera’ domani i motivi del suo dissenso. (ANSA)
http://www.gadlerner.it/2010/02/28/lunedi-1-marzo-niente-infedele.html
Scritto da: Marco | 01/03/2010 a 10:56
Plin Plon chi è il proprietario de La7?
Scritto da: Cafonauta | 01/03/2010 a 17:04