Judge Orders Blocking of Torrent Sites in Spain | TorrentFreak.
A court in Spain has ordered that a total of 16 torrent and other file-sharing sites must be blocked and the bank accounts and email addresses of their alleged administrator frozen.
...Following a complaint from Columbia Tristar, Universal, Disney and other studios, last week a magistrates court ordered the blocking of 16 torrent and other file-sharing sites allegedly operated by Mellado. Citing “ample evidence” that the sites were being used for “criminal activities”, the court also ordered that Mellado’s bank accounts and email addresses should be frozen. Mellado denies the charges.
Ho letto l’articolo e cercato notizie in rete. Pare di capire che il gestore dei siti sarebbe anche il responsabile di immettere in rete materiale illecito, e non è solo il titolare del sito per torrent. Inoltre offriva anche servizi di hosting chiedendo in cambio l’inserimento di messaggi pubblicitari. Per cui, se ho ben compreso, avrebbe una partecipazione attiva alla condivisione dei file piratati, e ci guadagnerebbe anche.
Questo a differenza dell’altro caso di inizio marzo, dove un altro giudice spagnolo ha assolto un sito di link P2P sostenendo che il sito in questione non mantiene alcun materiale illecito ma solo dei link a tali contenuti, nella stessa identica maniera di un tradizionale motore di ricerca. Questo giudice ha precisato che “le reti di P2P sono meri canali per la trasmissione di dati fra utenti di Internet, e non infrangono i diritti garantiti dalle leggi a tutela della proprietà intellettuale”.
Nel complesso la Spagna mi pare più permissiva in tale materia, anche se ho letto che ci sono in discussione leggi per un giro di vite sul P2P.
Scritto da: bruno saetta | 02/04/2010 a 11:48