Sport INNO ITALIA: COMUNE MESSINA, INCREDIBILE CHE SIAE CHIEDA DIRITTI.
E’ di 1.094,40 euro, spiega, la somma che ha richiesto la Siae a un ente no profit di Messina per aver suonato l’inno di Mameli.
Probabilmente vogliono far pagare i "diritti connessi" (interpreti, esecutori, produttori, ...) cosa di per se ineccepibile se si utilizzano delle registrazioni "protette" o degli interpreti e esecutori affiliati alla SIAE. Per evitarli dovrebbe bastare usare delle registrazioni libere o interpreti ed esecutori non legati alla SIAE.
Scritto da: lpalli | 26/04/2010 a 21:58