La domanda sorge spontanea: che farà ora il board ?
La Repubblica di Oggi, nei commenti (non lo ho trovato online)
La Repubblica di Oggi, nei commenti (non lo ho trovato online)
Quel che è certo è che le 34 pagine con cui il giudice Panasiti dispone il non doversi procedere per il reato di appropriazione indebita sono una mina nelle fondamenta del castello di carte messo in piedi da Tronchetti, puntellato dalla propaganda del sistema di potere di cui fa parte e assecondato dai mezzi di comunicazione controllati da quello stesso sistema di potere: il disvelamento, prima giornalistico – per opera dei reporter di Repubblica – poi giudiziario, della più imponente opera di dossieraggio illegale che la storia italiana recente ricordi non era un assalto politico-mediatico ai danni della Telecom. Non era «un attacco esterno per indebolire l´azienda». E la banda Tavaroli non era una «zona grigia che attenta alla democrazia del Paese». La zona grigia c´era, eccome. Ma dentro la Telecom, dentro l´azienda controllata e gestita da Marco Tronchetti Provera, strutturata nell´organigramma del gruppo, perfettamente organizzata e alimentata con decine di milioni regolarmente prelevati dalle casse aziendali
Perfino il Corriere della Sera di sabato, pur non nominando mai Tronchetti e relegando l'articolo a pagina 27, ammette che il giudice "sovverte" la teoria dei procuratori e, richiedendo un supplemento di indagini, riconosce che gli indagati lavoravano nell'interesse dell'azionista di riferimento dell'epoca.
Il fatto che cada il reato di appropriazione indebita (relativamente alle parcelle pagate) è un bel macigno sulla futura linea delle indagini e del processo.
Quanto è rinviabile l'avviso di garanzia a MTP, a questo punto?
Scritto da: Gianmarco Carnovale | 31/05/2010 a 09:28