Leggo da Giacomo che gli 800M non ci sono piu'. (si, lo so, sono un po' in arretrato..)
Due sensazioni contrastanti: 1) scarsa attenzione alla rete; 2) meglio non buttare i quattrini
Penso infatti che e' sbagliato chiamarli "soldi per la riduzione del digital divide" perche' il digital divide tecnico e' molto inferiore a quello considerato nei conti che stanno dietro quegli 800. Quelli sono per "portare l'ADSL" ovvero aiutare Telecom nel rilegamento in fibra di centrali che hanno problemi di backhauling e quindi non possono dare ADSL.
Cio' comprende anche tutte le zone dove ci sono fior di imprese che privatamente, senza sovvenzione pubblica, hanno investito in reti hiperlan o wimax anche su frequenze ad uso condiviso.
Basta cercare "hiperlan <nomecitta>" per accorgersi che tante zone copmprese nel piano dell'intervento hanno gia' banda larga, solo che i cittadini non lo sanno perche' l'unica cosa cui pensano e' all'ADSL: banda larga = ADSL. Non e' cosi'. (io uso hiperlan a casa mia)
Allora, meglio non buttare i quattrini, ma fare un database delle coperture, chiedendo A TUTTI gli operatori anche le coperture wireless (non solo ADSL) e fare cio' rendendolo accessibile agli utenti cosi' uno del paesino xyz puo' scoprire che non c'e' l'ADSL ma ci sono due alternative..
Ve lo immaginate l'operatore di benevento, piccolo, autofinanziato, che ha coperto la valle e da li' a poco si trova gli operatori grandi che gli fanno concorrenza con i soldi dello stato ?
Si puo' accettare che non ci siano i soldi per finanziare a pioggia, se pero' fa parte di un progetto per spendere meglio (e, BTW, non finanziare solo l'ADSL, ma anche l'estensione delle reti Hiperlan fatte dai piccoli, se gia' ci sono; come dire, investire oculatamente va bene. non investire, no.)
Se dall'epoca in cui furono nominati questi 800M ad oggi fossero stati fatti investimenti in riserve auree oggi sarei più contento di non avere 800M di euro per la NGN (...ce ne sarebbero di più).
Ma oltre al danno la beffa, perchè se davvero si provvederà allo stanziamento di un contentino su base regionale spero vivamente che dalle mie parti non arrivi un centesimo, perchè lo stanziamento sarebbe di sicuro dirottato in una voragine senza fondo.
Scritto da: vincenzo | 19/09/2010 a 11:51
salve,
volevo farvi complimenti per il blog
veramente molto bello
continuate cosi!
Scritto da: ferramroberto | 19/09/2010 a 17:11
Stefano, ambedue le cose (che gli 800M non ci sono piu' e che sarebbe necessario considerare le Hyperlan e le tecnologie equivalenti nelle mappe digital divide) sono state a suo tempo evidenziate a livello istituzionale nel rapporto ISBUL di AGCOM. Speriamo che venga tenuto in considerazione nel prendere le relative decisioni.
Scritto da: Uairless | 20/09/2010 a 01:32
D'altra parte, moltissimi provider wireless offrono un servizio praticamente scadente, con latenze alle stelle, packet loss, banda reale a valori ridicoli rispetto alla nominale, ecc.
E' vero che un comune coperto da UMTS necessita "meno" dell'ADSL di uno coperto solo da GPRS, ma entrambi sono di fatto digital-divisi. E così sono anche molti comuni coperti solo da servizi wireless mal gestiti.
Tra i grossi, praticamente si salva solo Eolo di NGI.
Scritto da: Giovanni Bajo | 20/09/2010 a 02:53
per questo ci vuole più concorrenza.
era così con i modem ed è così con il wireless
le prestazioni non dipendono dal tipo di tecnologia usata. come dici tu, alcuni funzionano bene.
certo, i telefonici HSDPAtendono ad avere molti più clienti e quindi menk banda, ma in compenso ti danno la mobilità.
io ho ottimi feedback da fornitori hiperlan anche minuscoli in giro per litalia
Scritto da: Stefano Quintarelli | 20/09/2010 a 07:11
Grazie Stefano...
Scritto da: Luca Spada | 21/09/2010 a 23:27