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28/04/2011

Commenti

Giovanni Bajo

La feature che Dropbox non vuole perdere è di essere always-on, cioè di non richiedere password ogni volta all'avvio del computer. Per farlo, l'unico modo è memorizzare la password. A quel punto, invece che memorizzare la password scelta dall'utente (che magari è la stessa della sua casella di posta, ecc.), meglio creare una password random automaticamente per ogni dispositivo, in modo che è anche più facile da revocare. Questo procedimento viene poi markettizzato a livello di UI come "autorizzare/deautorizzare il dispositivo".

Google fa lo stesso se attivi la two-factor authentication quando vuoi fare accedere un dispositivo che non la supporta (es: un client IMAP a GMail). In quel caso, ti genera una password random di 16 caratteri che salvi nel client, e poi se hai problemi la revochi.

IMO: molto rumore per nulla.

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