Ci sarebbe questo sistema "distributed Input/ouput" che aumenterebbe di ordini di grandezza la quantità di banda spremibile in comunicazioni radio.
ho letto il paper che per adesso vi segnalo e che non contiene granche' di info scientifiche.
mo' mi informo, ci penso e vi faccio sapere..
DIDO_White_Paper_110727.pdf (application/pdf Object).
ho letto il paper che per adesso vi segnalo e che non contiene granche' di info scientifiche.
mo' mi informo, ci penso e vi faccio sapere..
DIDO_White_Paper_110727.pdf (application/pdf Object).
We do not know of a theoretical limitation to how many users we can add to a DIDO system without a degradation in data rate per user. There certainly will be practical limitations with each era of technology evolution, but we have not yet come close to them. So far, as we’ve increased the number of simultaneous users in the same area to 10 (limited just by the number of hand-built radios we have) we have not seen any degradation in performance. So, while our demonstrated spectral capacity today is 10X the Shannon Limit, we expect we can get to 100X, and are optimistic that 1000X is achievable
Il teorema di Shannon stabilisce (come ricorda anche l'articolo) SOLO quale sia l'"informazione" ricavabile alla RICEZIONE in decodifica una volta noti:
- intervallo frequenziale del segnale
- potenza del segnale nel punto di ricezione
- potenza del rumore sempre nel punto di ricezione
ma con un intervallo frequenziale quante sono le "RICEZIONI" che si possono realizzare? risposta
infinite in quanto non solo si puo variare spazialmente il punto di ricezione ma a parità di punto spaziale si può variare la direzione di ricezione.
il problema è quindi tutto legato alla "direzionalità" della sorgente e della destinazione e/o a come "realizzo" un segnale di una certa potenza in un punto dello spazio a partire da sorgenti dislocate in altri punti dello spazio ...
Un esempio di applicazione di questo concetto è il bisturi a radiazioni, dove la potenza della radiazione viene concentrata in un preciso punto tridimensionale.
In ogni punto il segnale è la somma dei segnali determinati dalle origini secondo le leggi di propagazioni ed è possibile generale una conformazione di segnali (potenza + shift temporale) tali che siano distruttivi fuori del bersaglio ed invece siano perfettamente additivi solo nel punto bersaglio)
ah ovviamente i punti di trasmissione/ricezione non devono essere in mobilita :-) (altrimenti si rende necessario ricalcolare in continuazione potenza e shift del segnale emesso da ciascuno degli emettitori in funzione delle posizione relativa dal punto di ricezione)
Scritto da: Dino Bortolotto | 31/07/2011 a 10:36