Akamai ha pubblicato il suo rapporto State of the Internet Report dal quale emerge che il throughput medio di picco "Average Peak Connection Speed" per il mobile in Q2 lo avrebbero gli utenti della Croazia con 42Mbps dove, tra l'altro, avrebbero scaricato 5,8GB di dati.
mah..
mah..
interessante notare anche un paio di altre cose sul report:
[pagina 9]
il numero di ip address unici e` aumentato del 32% in italia, il piu` alto incremento percentuale dei top 10!
se cio` non e` causato da cause accidentali (es da fastweb che migra su ip pubblici i clienti) e` un buon dato per noi
[pagina 34]
non dite piu` che in italia siamo sempre gli ultimi: nella classifica della banda stretta, siamo i primi della lista :-)
[pagina 36]
sul mobile siamo secondi al mondo per % di traffico (dietro solo agli USA, curiosamente dietro di noi ci sono russia e chile, altri paesi storicamente non molto connessi)
Scritto da: emilio | 26/10/2011 a 15:49
Russia non storicamente molto connessa? Nelle grandi citta' c'e' FTTH a 50-100 Mb/s da anni. Poi che non ci sia copertura capillare... e' ovvio.
Scritto da: Mario De Filippo | 26/10/2011 a 16:17
Certo che la posizione dell'Italia nel mondo (34°) in termini di velocità di connessione è ben diversa ad esempio dalla posizione che da Speedtest con Netindex (70°).
Francamente di speedtest non mi sono mai fidato (campione autoselezionato quindi totalmente indicativo e non scientifico), ma anche di questo report non mi sono chiarissimi i criteri statistici.
Scritto da: francesco | 26/10/2011 a 19:27
campione autoselezionato che accede a servizi che stanno su akamai..
Scritto da: Stefano Quintarelli | 26/10/2011 a 19:56
non so se sia la stessa cosa, speedtest misura solo chi va direttamente a cercare questo tipo di indicazione (la mia velocità), di akamai invece non conosco servizi analoghi.
se ad esempio ospitasse servizi di news e da lì tirasse fuori i suoi dati sarebbe sicuramente più attendibile di netindex.
Scritto da: francesco | 26/10/2011 a 22:56
akamai e' la cdn di, fra i tanti, Google. mi aspetto che il suo campione sia molto piu' attendibile di speedtest che.
in ogni caso, 34 o 70 cambia poco, dovremmo essere fra i primi 10.
Scritto da: Alessandro | 27/10/2011 a 00:53
non sono convinto che 34 sia uguale a 70. il 34 per altro risulta davanti a Francia e UK, quindi alla luce di questi dati andrebbero riviste parecchie credenze che ci sono in giro per la rete..
perchè poi dovremmo essere fra i primi 10? in base a quale principio?
Scritto da: francesco | 27/10/2011 a 01:54
volevo scrivere "davanti a Francia e Spagna", non "davanti a Francia e UK"
Scritto da: francesco | 27/10/2011 a 01:57
Alessandro, non escludo che google come azienda usi da qualche parte anche akamai, ma non mi pare lo faccia per il motore di ricerca, per docs, youtube, calendar...
a cosa pensi quando dici che è la cdn usata da google?
Scritto da: Stefano Quintarelli | 27/10/2011 a 07:04
Per l'Italia, il speedtest di NGI e' piu' attendibile.
Il problema di speedtest e' che ci sono persone (io compreso) che lo usano per fare test che non sono attendibilissimi per quanto riguarda la velocita' di punta all'interno del paese --- io per esempio la uso per misurare ping e bandwidth a server Asiatici e Nord-Europei per controllare problemi su tratte internazionali e quant'altro, quindi questo puo' limitare la velocita' anche a 10-20% del totale.
E poi con tutte le chiavette in Italia... lo trovo statisticamente "ballerino." A volte mi da 6-8 Mb/s per 15 secondi poi saltella inspiegabilmente a 30-35 Mb/s che me li sogno in cartolina.
Speedtest piu' attendibile e' il download stesso.
Scritto da: Mario De Filippo | 27/10/2011 a 08:58
su speedtest.net ci va chi vuole fare una 'gara' per compiacersi con gli amici perche` ce l'ha piu` grossa (la banda), condividendo i risultati in community di altri utenti con simili interessi.... va da se che questo campione tendera` ad essere composto da utenti di profilo piuttosto elevato;
akamai e` una content distribution network utilizzata da moltissimi siti/servizi, il loro network di clienti gli fa dire che se un utente internet non ha mai toccato una delle loro cache per un mese, probabilmente e` un utente trascurabile per Internet (probabilmente hanno ragione, anche se forse alcune country/zone culturali potrebbero essere escluse per motivi legislativi/culturali
entrambi i report possono avere delle valenze, ma vanno pesati sul campione di riferimento: probabilmente la fotografia di akamai, almeno per il mondo occidentale, e` piuttosto completa/realistica, mentre quella di speedtest.net tende a fotografare una fascia di utenza piu` evoluta (anche se in certi contesti potrebbe essere falsata da community piu` o meno grandi che accedono al servizio)
Scritto da: emilio | 27/10/2011 a 10:50
d'accordo con te. purtroppo però molti riescono a capire netindex perchè è semplice, fatto in flash e accattivante. sono pochissimi invece quelli realmente interessati all'approfondimento e alla corretta lettura dei dati e quindi sono abbastanza sicuro che questo posizionamento italiano di akamai verrà abbastanza ignorato..
Scritto da: francesco | 27/10/2011 a 11:00