Sono un paio di mesi che uso insistentemente twitter, dopo aver abbandonato friendfeed e dopo un periodo social-sabbatico.
aprire twitter mi pare un po' come andare al bar: arrivi e senti di che stanno parlando i tuoi amici e se vuoi vai ad ascoltare anche qualche altra conversazione in una zona diversa.
certo, puoi chiedere al barista che ti racconti tutto il passato, ma in genere ti inserisci nelle conversazioni; non devi avere la pretesa di leggere tutto, di recuperare tutte le conversazioni passate (non e' umanamente possibile).
Come al bar, in compagnia, eviti lunghi dialoghi in pubblico (per quelli vai un attimo fuori a farti una chat o un DM..), non parli a voce troppo alta e non parli solo tu; partecipi delle conversazioni; sottolinei pubblicamente le cose giuste e spieghi privatamente gli errori..
il fatto che sia aperto ma asimmetrico, a differenza di friendfeed e facebook, e' il suo bello.
aperto vuol dire che chiunque ti puo' indirizzare specificatamente un twit, anche le persone che non segui.
asimmetrico vuol dire che non sei costretto a seguire tutti i twit dei tuoi interlocutori più occasionali: decidi tu a chi prestare attenzione, di chi leggere tutti i twit.
penso che ne derivi una possibile regola di galateo twitter-specifico: se una persona che ti ascolta (ma che tu non segui) si rivolge esplicitamente a te, è buona cortesia prestargli attenzione e conversare con lui. spesso ne risultano conoscenze interessanti...
e voi, avete altre regole di twitter-galateo da suggerirmi ?