Oggi ho pensato di partecipare al questionario elaborato dalla Cabina di regia per l'Agenda Digitale e sono andato a leggere un po' .
tra le varie cose c'è scritto che :
Fiducia e sicurezza informatica.
Agenda Digitale.
Le pubbliche amministrazioni sono esentate dalla raccolta del consenso, ma sempre che i fini del trattamento siano istituzionali e perciò previsti da norme di legge o di regolamento...
tra le varie cose c'è scritto che :
Fiducia e sicurezza informatica.
Diritto alla riservatezza e alla tutela dei dati personalimi ha fatto venire in mente di dare una occhiata alla privacy policy, dato che il questionario raccoglie informazioni personali ed ho trovato questo:
Si tratta di un diritto fondamentale nell’UE che deve essere fatto rispettare, anche online, con tutti i mezzi possibili: dall’applicazione generalizzata del principio di privacy by design nelle TIC pertinenti fino ad arrivare, se necessario, ad azioni dissuasive. Il quadro rivisto dell'UE applicabile alle comunicazioni elettroniche chiarisce le responsabilità degli operatori di rete e dei fornitori di servizi, compreso l'obbligo di notificare gli attentati alla sicurezza dei dati personali.
Agenda Digitale.
Le informazioni saranno utilizzate esclusivamente dalla Cabina di Regia, nel rispetto della riservatezza delle informazioni, ai sensi delle disposizioni del Codice in materia di protezione dei dati personali di cui al D.lgs. 196/2003. Il conferimento di idee progettuali è facoltativo e pertanto il proponente, con la compilazione del formulario on-line si assume la responsabilità delle informazioni fornite, ed esprime il proprio consenso al trattamento dei dati forniti per le seguenti finalità:La privacy policy, che per inciso non è linkata nella pagina del questionario, offre opportunità di miglioramento. (mancano ad esempio il nome del titolare del trattamento, il luogo del trattamento, la descrizione del tipo di dati trattati, i tempi di conservazione, i diritti degli interessati ed i contatti).
- raccolta e conservazione ai fini dell'elaborazione della Strategia Italiana per l'agenda digitale;
- utilizzo dei dati personali del proponente (in particolare l'indirizzo e-mail) per effettuare comunicazioni relative all'analisi dei dati;
- raccolta, conservazione ed elaborazione dei dati per compiere analisi statistiche in forma aggregata.
Le pubbliche amministrazioni sono esentate dalla raccolta del consenso, ma sempre che i fini del trattamento siano istituzionali e perciò previsti da norme di legge o di regolamento...
Direi che la policy non è linkata, non è legittimo supporre che l'obbligo di informativa sia stato rispettato.
Scritto da: claudio | 29/04/2012 a 21:58