a Quinta 's weblog : un Blog di Stefano Quintarelli

Le preoccupazioni di Almunia circa Google e la concorrenza

EUROPA - Press Releases - Joaquín Almunia Vice President of the European Commission responsible for Competition Policy Vice President Almunia's statement on the Google case Press room Brussels, 21 May 2012.

• First, in its general search results on the web, Google displays links to its own vertical search services. Vertical search services are specialised search engines which focus on specific topics, such as for example restaurants, news or products. Alongside its general search service, Google also operates several vertical search services of this kind in competition with other players. In its general search results, Google displays links to its own vertical search services differently than it does for links to competitors. We are concerned that this may result in preferential treatment compared to those of competing services, which may be hurt as a consequence.
• Our second concern relates to the way Google copies content from competing vertical search services and uses it in its own offerings. Google may be copying original material from the websites of its competitors such as user reviews and using that material on its own sites without their prior authorisation. In this way they are appropriating the benefits of the investments of competitors. We are worried that this could reduce competitors' incentives to invest in the creation of original content for the benefit of internet users. This practice may impact for instance travel sites or sites providing restaurant guides.
• Our third concern relates to agreements between Google and partners on the websites of which Google delivers search advertisements. Search advertisements are advertisements that are displayed alongside search results when a user types a query in a website's search box. The agreements result in de facto exclusivity requiring them to obtain all or most of their requirements of search advertisements from Google, thus shutting out competing providers of search advertising intermediation services. This potentially impacts advertising services purchased for example by online stores, online magazines or broadcasters.
• Our fourth concern relates to restrictions that Google puts to the portability of online search advertising campaigns from its platform AdWords to the platforms of competitors. AdWords is Google's auction-based advertising platform on which advertisers can bid for the placement of search ads on search result pages provided by Google. We are concerned that Google imposes contractual restrictions on software developers which prevent them from offering tools that allow the seamless transfer of search advertising campaigns across AdWords and other platforms for search advertising.

Bell'intervento di Guido Rossi sulle autorità

Mi era sfuggito e ringrazio Nick che me lo ha segnalato.

Nelle interviste al Fatto Quotidiano e a Repubblica ho ripetuto che l'Autorità non deve fare politica industriale ma applicare le leggi che fa il parlamento e che secondo me è opportuno cambiare il regolamento interno per consentire più trasparenza dando facoltà di registrare pubblicamente le dissenting opinions nelle decisioni del consiglio. Trasparenza vuol dire anche dare la possibilità a chi la pensa diversamente di dire la sua sul tema, cosa che consente di togliere una base di conflitti di interessi.

Nel bel pezzo qui sotto, di qualche settimana fa, Guido Rossi ammonisce contro le Autorità con ruolo politico, chiamandoli leviatani amministrativi pericolosi per la democrazia e sostiene che l'opacità delle decisioni lascia prevalere l'interesse di qualche vigilato sull'interesse pubblico.

La debolezza di uno Stato delegato alle authority - Il Sole 24 ORE.

Le autorità indipendenti, quale surrogato di corpi legislativi e con grande responsabilità nei confronti di un pubblico vastissimo sovente non rappresentato nella normale quotidiana dialettica politica, producono tuttavia inefficienza e rimangono inchiodate a una situazione di scarsa o comunque diffusa non democraticità. A questa si aggiunge spesso l'opacità delle loro decisioni, non sempre sufficientemente comunicate con trasparenza al pubblico, e che lasciano sovente l'interesse comune confuso o sopraffatto dall'interesse di coloro che, vigilati, trovano nelle autorità indipendenti un luogoper agire in competizione con i gruppi concorrenti, piuttosto che uno strumento per perseguire l'nteresse pubblico.

..

L'intero sistema fa pensare a un enorme Leviatano amministrativo, con scarsa e spesso nulla legittimazione democratica. Se è vero, come sembra difficile da contestare, il titolo di un articolo dell'ultimo numero dell'Economist sul Parlamento Europeo: Elected, but how democratic? (Eletto, ma quanto democratico?)

p.s. segnalo questo dibattito pubblico che si terra' domani pomeriggio a roma, promosso da 11 associazioni. Purtroppo non mi sara' possibile intervenire fisicamente per impegni che mi trattengono a milano; spero di riuscire a seguire via rete.

L'erba del vicino: Il pakistan blocca twitter

non esiste ..

BBC News - Pakistan blocks Twitter because of 'offensive material'.

Pakistani authorities have blocked access to the social media website Twitter because of messages they say are offensive to Islam.

Ringrazio di cuore.

Come ho detto in più interviste e ribadito sul blog nei giorni scorsi, ci sono molte persone con maggiore esperienza della mia in alcune delle aree di competenza che a mio avviso sono importanti per AGCOM.

Alcuni giornali hanno scritto che Angelo Cardani è un possibile candidato alla presidenza di AGCOM.

Conosco Angelo Cardani da anni, è una persona di elevata caratura, molto competente, molto strutturato che ha contribuito direttamente alla costruzione dell'Antitrust a Bruxelles dove ha lavorato al fianco del Presidente Monti per molti anni.

Sono contento che il livello si sia alzato così. Uso una formula condizionale per ragioni scaramantiche: se il presidente di AGCOM fosse Angelo Cardani penso che sarebbe una ottima cosa.

 

Mi pare importante che un feedback della dimensione di quello che si è dispiegato a mio favore, abbia mostrato (online) una volontà costruttiva di partecipazione e di interesse nelle istituzioni.

 

Oggi molti parlamentari di FLI, API, PD, PdL e del gruppo misto hanno comunicato il sostegno della mia candidatura preannunciando in una lettera il loro voto a mio favore, raccogliendo così la disponibilità che avevo manifestato.

Mi pare un gesto importante. Ringrazio di cuore chi non ha seguito una prassi di nomina consolidata bensì ha ritenuto di assicurare un supporto formale alla mia candidatura inviando ai Presidenti di Camera e Senato tale lettera, unitamente al mio CV. (UPDATE: questo è quello aggiornato: CV Stefano Quintarelli)

 

Ringrazio anche, anticipatamente, chi si unirà e chi deciderà di scrivere il mio nome al momento della votazione in Parlamento.

 

Per rispetto delle istituzioni, ho consegnato questa sera le mie dimissioni da direttore generale dell'area digital del Gruppo 24 Ore.

Salvare l'emeroteca Borellini

Enrico Borellini è un giornalista che dal 1980 mette da parte la sua mazzetta di otto-dieci quotidiani perfettamente ordinata e che ora, disoccupato, non riesce più a pagare l'affitto del magazzino dove, in buste di plastica e scatoloni, sono conservati tutti i giornali.

scrive Enrico : "...siamo, credo, all'epilogo. La data ultima di disponibilità del magazzino è il 28 maggio, dopo di che dovrò mandare tutto al macero. La soluzione temporanea - a fronte dell'impregno di qualcuno con la volontà di preservare questo piccolo patrimonio che io cedo gratuitamente - potrebbe essere di stoccare la raccolta presso una ditta di trasporto. Ce ne sono che offrono questo servizio. Cioè: il 28 una ditta di trasporto viene a prendere gli scatoloni nel mio capannone a Ronciglione e li parcheggia in un suo spazio. Poi li consegnerà all'amministrazione o all'ente che avrà deciso di prenderli in carico e di metterli a disposizione del pubblico, quando avrà un luogo dove allestire il servizio".

Enrico ha una passione straordinaria per i giornali, e noi dovremmo sfruttarla. Scrive: " La collezione è una parte di me. Avrei piacere di essere coinvolto nella gestione e mi piacerebbe farla vivere costruendoci una comunicazione e una fruizione. Ovviamente, se possibile".

L’"emeroteca Borellini" copre oltre trent'anni ed è completa per quanto riguarda Corriere della Sera, Repubblica, Stampa, Giornale, Manifesto, Unità, Messaggero e Sole 24Ore, a cui si sono aggiunti via via negli anni varie testate che ancora oggi sono in edicola - come Il Foglio, Libero, Il Fatto, Europa - oltre a La Voce, Reporter, Liberazione e Il Riformista che non sono più in edicola. La raccolta è aggiornata a oggi perchè, scrive Borellini, "oggi è qualsiasi giorno voi leggiate questo appunto, visto che sto proseguendo la collezione". I giornali sono ordinati quotidianamente per data e non per testata. Ne risulta quindi una fruizione a “mazzetta” e non per singola testata. Ma ovviamente non è un obbligo.

I giornali sono contenuti in scatole di cartone 50 x 35 x 30. Le scatole incellofanate sono impilate su pallets di legno a bancali da 18 scatole. Il volume di ingombro può essere calcolato nei tre scaffali che misurano dieci metri di lunghezza per quattro e cinquanta di altezza per due di profondità. Quindi il volume va calcolato 30,00 x 4,50 x 2,00: all’incirca 300 metri cubi per 17 tonnellate (ma questo è un calcolo approssimativo).

Ora sapete tutto.

Che possiamo fare? Quello che vi chiedo è qualche idea e l'attivazione di qualche conoscenza. Ci sono iniziative a me sconosciute in giro per l'Italia, pubbliche (le biblioteche di Firenze o delle valli trentine?) o private (qualche fondazione bancaria?), che secondo voi possono essere interessate ? Vogliamo lanciare un appello sfruttando i nostri contatti sui social network?

Twitter seguirà la navigazione degli utenti sul web

nulla di nuovo, in realta', lo fanno anche altri.
questa era una delle ragioni per cui preferivo twitter: che non lo tracciavano.
pero' consentiranno di uscirne.

Twitter Blog: New tailored suggestions for you to follow on Twitter.

We receive visit information when sites have integrated Twitter buttons or widgets, similar to what many other web companies — including LinkedIn, Facebook and YouTube — do when they’re integrated into websites. By recognizing which accounts are frequently followed by people who visit popular sites, we can recommend those accounts to others who have visited those sites within the last ten days.
..
Current users will see a new “Personalization” section in account settings, with the same option to tailor Twitter. Of course, you can disable these options at any time, which will stop the collection of information for the feature and remove any tailored suggestions we have for you. You can even choose to turn off tailored suggestions from the preview page (which shows some suggestions we’d make for you).

Il mio CV

Il futuro è già qui, solo che non è distribuito in modo uniforme

Questa massima di Gibson (vado a mente sulle parole esatte) la cito spesso a convegni e lezioni.

In una intervista è sempre difficile sintetizzare esattamente il pensiero che si esprime in decine di minuti di conversazione (ancor di più nei titoli..); trovo che in questa intervista di Repubblica questa sintesi sia particolarmente efficace e riassuma bene il pensiero (che più estesamente potete vedere in questo video):

[Internet] non è solo il media, è il backbone della produzione, il fulcro della commercializzazione, della socializzazione. E' una dimensione della nostra stessa esistenza

La velocità del cambiamento data dalla digitalizzazione in qualche modo contribuisce a, diciamo cosi', "sfilacciare" la società. Qui si generano delle tensioni tra passato e futuro e difficoltà per chi deve interpretare i cambiamenti della società e fare le scelte più appropriate al momento, tenendo conto di tutte le complessità.

In una istituzione importante come è AGCOM, a mio avviso, sono importanti diversi tipi di esperienze: istituzionale, giuridica, di mercato, tecnologica.

Come si evince dal mio curriculum (IPDATE: questo è aggiornato), le mie esperienze riguardano prevalentemente gli ultimi due aspetti; credo che le competenze che ho acquisito durante le mie esperienze, potrebbero essere un valido contributo al lavoro dell'AGCOM. 

Come ho ribadito ad alcuni giornalisti, non posso dire se ho probabilità alte o basse; mi sento come il gatto di Schroedinger e ci sono certamente persone altrettanto ed anche più competenti di me con esperienze che a me mancano. Spero che la prossima AGCOM sia densa di queste competenze.

Quando si aprirà la scatola, vedremo come sta il gatto.

Io ho reso disponibile la mia candidatura, anche sperando con ciò di dare un contributo ad aumentare la trasparenza e competenza delle nomine, campagna per la quale, come chi legge il mio blog sa bene, mi sono adoperato (in particolare per AGCOM che ritengo essere un punto nevralgico per il futuro).

Economia digitale per lo sviluppo del territorio

Il 7 giugno sono a Biella a moderare questo interessante convegno: BIELLA CITTA' DIGITALE. Ci vediamo li' ?

Altroconsumo: Sconfitta anche al TAR ora Apple si tolga definitivamente quel vizietto sulla garanzia

Sconfitta anche al TAR ora Apple si tolga definitivamente quel vizietto sulla garanzia « L'angolo di Pierani.

Con queste tre sentenze TAR Rg. 1512 (Apple Retail Italia) , Sentenza TAR Rg. 1515 (Apple Italia) , Sentenza TAR Rg. 1514 (Apple Sales International) il Tar Lazio ha definitivamente rigettato i ricorsi promossi dalla multinazionale della Mela accogliendo in pieno le richieste di Altroconsumo e dell’Antitrust.

Come funziona internet ?

un distillato delle basi, in venti paginette scritte belle grandi ed illustrate, dal centro NEXA: ComeFunzionaInternet.pdf.