Grazie a Lannister per il link nei commenti
questa e' una parte della trascrizione della conference call di VF con gli analisti a commento dei dati della trimestrale
Sul mercato italiano:
As I mentioned just now, conditions in Italy have deteriorated further during the quarter, and we have seen the impact of this reflected in our service revenue, which declined 7.7% or 5.5% excluding MTRs. Mobile-only service revenue declined 8.3%, and fixed revenues declined 3.2%. Enterprise also declined 2%, though we continue to have great success in Italy with the Vodafone One Net proposition. During the quarter, we saw lower usage across all the segments and higher churn with customers increasingly optimizing their spend. Data revenue grew 11%, driven by increasing smartphone penetration and strong mobile Internet growth.
c'e' la crisi su tutto, i dati crescono, i ricavi solo dell'11%
But Italy is probably the new piece this quarter, usage and disconnection. So clearly, macro economy, a little bit of competition price but mainly usage and disconnection. The good piece is -- obviously is a fixed side of the story and our One Net story, 2.2 million seats now, so growing quite nicely with uplift in terms of ARPU and reduction in terms of churn.
cala l'uso e gli utenti si disconnettono
I'm only half happy with Spain is because a combination of Orange and low price from MVNOs is contracting our acquisition growth and our market share. So it's not just Orange, to be honest. It's Orange and also the MVNO role. I think in -- more in general, in Europe, the operator should think and we should think more carefully about MVNOs. Clearly, we will have to do something, and we are planning to do something.
uh oh.. pressioni dagli MVNO in spagna. devo studiare un po' la situazione
Dati su LTE in germania, dove hanno 200k utenti
Moving to Slide 10. You can see that the growth in traffic volumes on our network in Europe continues to accelerate as smartphone penetration increases and growth from LTE fixed line substitution picks up.
Whether this is smartphone or a replacement of fixed line, it shows that when the products are -- and services are good and fast and reliable and with little latency, customers actually like them and pay for them. We have about 200,000 -- a little bit less than 200,000 customers there, and they are all -- almost all, I would say, dongle. I mean, there's still a small part of smartphones, but it's small stuff. The usage is around 11.5 to 12 gig, which is clearly in line with the fixed line usage, and the customers are incredibly happy. On the mobile handset side and the smartphone side, it's early days. So it's -- they probably had a little bit -- using a little bit more than the normal ones.
LTE: l'uso e' di circa 12GB, viene usato in zone a digital divide come replacement del DSL, attaccato ad un PC; l'uso incrementale per gli smartphone è basso.
Interessante...
Mi sa che questa è la volta buona che si affronta seriamente il tema della divisione tra servizi e rete e che si va verso One Network. Gli investitori a quest'ora si spera che l'abbiano capito...
Se non si fa il salto su fibra, creando una disparità di performances tra fisso e mobile (che con l'LTE non c'e'), le disconnessioni rischiano di aumentare non poco..
Per come la vedo io, con le punte di velocità a cui LTE tende ad arrivare, gli investimenti in fibra(quella FTTH) dovrebbero essere decisi in tempi brevi, altrimenti si rischia che fra 2 anni ci sia una effettiva concorrenza LTE vs FTTH che non permetterebbe di rientrare negli investimenti..
Scritto da: Nikipe | 26/09/2012 a 11:22
non so se hai ragione. pero' lo temo..
Scritto da: Stefano Quintarelli | 26/09/2012 a 11:25
Ma siamo sicuri che con la diffusione di massa delle smart TV e dei servizi "TV on demand" in HD (SKY gia lo fa) LTE non si "schianti" - ad esempio sul backhualing - e sia in grado di sostituire addirittura l'FTTH?
Scritto da: Malkov | 26/09/2012 a 15:16
no, assolutamente non lo sara'!
FTTH è necessario
Scritto da: Stefano Quintarelli | 26/09/2012 a 16:06
LTE di Vodafone Deutschland e' abbastanza competitiva come prezzi rispetto a T-Mobile, almeno in chiave DSL replacement (69.90 vs 89.90 per l'offerta top a 30GB), ma la vedo grigia attizzare qui, dove nelle zone in digital divide (almeno al Nord) ci sono gia' fior fiore di WISP flat a prezzi decenti, e EOLO sembra sempre piu' aggressiva (adesso stanno iniziando a coprire Emilia e Toscana). E comunque se vi leggete le conference calls di TI (stesso sito), non li vedo trattare LTE come DSL replacement ma come suo complement. Probabilmente la strategia di Vodafone di monetizzare il "data appetite" come dicono e' un poco stile Verizon, dove stanno tentando di spostare la clientela via dal rame piu' o meno aggressivamente (per concentrarsi su FIOS e LTE).
Ripeto, non so se funzionera' qui. Vedo intorno a me che anche i Feisbuccari dell'ultima ora dopo un paio di mesi sulle chiavette gia' si lamentano delle ore (se hanno contratti vecchi) o dei GB (nuovi), non so se questo specchietto per le allodole chiamato LTE funzionera' in quel senso. Magari come complemento di DSL o backup lo potrei anche capire, ma come DSL replacement? Non e' che si metteranno a fare cell upgrades sui paeselli di campagna. E li' arriveranno prima EOLO e gli altri provider Wimax.
Scritto da: Lannister | 26/09/2012 a 18:26
nel caso di una diffusione vera della smart TV HD, a quel punto si potrebbe creare uno scenario di concorrenza tra FTTH e una soluzione mista VDSL+LTE (e a questa soluzione potrebbe puntare Telecom Italia). Rimane il fatto che entrambi gli investimenti potrebbero non essere sostenibili, a meno di accordi con OTT..
Scritto da: Nikipe | 26/09/2012 a 19:34
Penso piu' realistico che lavorino su miglior encoding (mi ricordo che Bernabe' parlo' di questo tempo fa). Netflix gia' ha HD feeds che si possono vedere benissimo con 4 mb/s. Il problema non e' peak bandwidth, che puo' essere assorbito facilmente da una buona ADSL 10 o 20 Mb/s. Problema e' il backhaul stesso. Nessuno con LTE ti offrira' piu' di 50, mettiamo anche 100GB. Che se si comincia ad usufruire di contenuti HD rimangano veramente pochini. Quindi serve fibra fino all'armadio, poi che sia FTTH o FTTCab francamente a me non cambia molto. Problema e' che vivendo in collina mi sogno sia VDSL che fibra...
Scritto da: Lannister | 26/09/2012 a 19:50
perche' con accordi con ott cosa cambia ?
guarda il fcf delle due industrie e i dividendi distribuiti (rapportandoli ai paesi dove operano)
l'unica, se e' vero che occorrono soldi (21Bn di dividendi in 11 telco distribuiti nel 2011, anno orribile dell'economia mondiale, fanno pensare che forse poi non se la passano cosi' drammaticamente) e se non riesci ad essere piu' efficiente, e' aumentare i prezzi..
Scritto da: Stefano Quintarelli | 26/09/2012 a 20:59
sul backhaul la necessità di fibra è evidente. Purtroppo se si abita in collina il tutto si complica..
per quanto riguarda le OTT, intendevo aziende tipo sky(o altre all'interno del mercato smart TV): ad esempio un accordo Sky-Telecom per far passare la TV on demand di una sulle linee VDSL dell'altra (obbligatoriamente o con incentivi/sconti) aiuterebbe TI nel garantire parte dell'investimento (cioè una base "sicura" di utenti che attiveranno questa linea). Non penso che tutti gli operatori abbiano bisogno di ciò, ma sicuramente aiuta a diminuire il rischio dell'operazione. Comunque per me rimane una semplice idea riguardante l'argomento del post e applicata soprattutto alla situazione italiana.
Scritto da: Nikipe | 26/09/2012 a 22:06
imho non ci sono gli economics
la rete si deve pagare per quello che costa...
Scritto da: Stefano Quintarelli | 26/09/2012 a 22:22
Stefano, domanda da profano: quali sono le ragioni per cui LTE (o il broadband mobile) non potrà sostituire la fibra? Limiti di banda? Differenti costi industriali?
Grazie
Scritto da: veditu | 27/09/2012 a 14:54
in estrema sintesi, considerando le eccezioni che confermano la regola, perche' lo spettro e' una risorsa limitata e condivisa tra piu' utenti, mentre la fibra e' sostanzialmente illimitata e dedicata a singoli utenti
Scritto da: Stefano Quintarelli | 27/09/2012 a 14:57
"non li vedo trattare LTE come DSL replacement ma come suo complement"
non ho mai visto una conf. call con gli analisti dove si dice che una tecnologia nuova è un replacement di una vecchia ancora a catalogo. Al più si comparano le lampade led con i lumi a petrolio, ma mai WiFi con 3G, LTE con xDSL o simili. Credo che sia una legge della comunicazione per non spaventare gli analisti ma nulla che prenda in considerazione paure (di pagare) e speranze (di usare i servizi desiderati) degli utenti.
Dice una legge di Murphy che se l'unico attrezzo che hai è un martello tutto ti sembra un chiodo. Questo, a mio parere, è il punto di vista dell'operatore quando si tratta di piazzare delle tecnologie che, alla lunga, cercano di rispondere agli stessi bisogni. Ovviamente il "martello" è 1) quello che hai a catalogo o per cui hai pagato una bella licenza 2) quello che ti assicura i margini migliori.
Chiaramente il punto di vista degli utenti è diverso...
Scritto da: Bubbo Bubboni | 27/09/2012 a 17:55