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26/09/2012

Commenti

Nikipe

Per come la vedo io, con le punte di velocità a cui LTE tende ad arrivare, gli investimenti in fibra(quella FTTH) dovrebbero essere decisi in tempi brevi, altrimenti si rischia che fra 2 anni ci sia una effettiva concorrenza LTE vs FTTH che non permetterebbe di rientrare negli investimenti..

Stefano Quintarelli

non so se hai ragione. pero' lo temo..

Malkov

Ma siamo sicuri che con la diffusione di massa delle smart TV e dei servizi "TV on demand" in HD (SKY gia lo fa) LTE non si "schianti" - ad esempio sul backhualing - e sia in grado di sostituire addirittura l'FTTH?

Stefano Quintarelli

no, assolutamente non lo sara'!
FTTH è necessario

Lannister

LTE di Vodafone Deutschland e' abbastanza competitiva come prezzi rispetto a T-Mobile, almeno in chiave DSL replacement (69.90 vs 89.90 per l'offerta top a 30GB), ma la vedo grigia attizzare qui, dove nelle zone in digital divide (almeno al Nord) ci sono gia' fior fiore di WISP flat a prezzi decenti, e EOLO sembra sempre piu' aggressiva (adesso stanno iniziando a coprire Emilia e Toscana). E comunque se vi leggete le conference calls di TI (stesso sito), non li vedo trattare LTE come DSL replacement ma come suo complement. Probabilmente la strategia di Vodafone di monetizzare il "data appetite" come dicono e' un poco stile Verizon, dove stanno tentando di spostare la clientela via dal rame piu' o meno aggressivamente (per concentrarsi su FIOS e LTE).

Ripeto, non so se funzionera' qui. Vedo intorno a me che anche i Feisbuccari dell'ultima ora dopo un paio di mesi sulle chiavette gia' si lamentano delle ore (se hanno contratti vecchi) o dei GB (nuovi), non so se questo specchietto per le allodole chiamato LTE funzionera' in quel senso. Magari come complemento di DSL o backup lo potrei anche capire, ma come DSL replacement? Non e' che si metteranno a fare cell upgrades sui paeselli di campagna. E li' arriveranno prima EOLO e gli altri provider Wimax.

Nikipe

nel caso di una diffusione vera della smart TV HD, a quel punto si potrebbe creare uno scenario di concorrenza tra FTTH e una soluzione mista VDSL+LTE (e a questa soluzione potrebbe puntare Telecom Italia). Rimane il fatto che entrambi gli investimenti potrebbero non essere sostenibili, a meno di accordi con OTT..

Lannister

Penso piu' realistico che lavorino su miglior encoding (mi ricordo che Bernabe' parlo' di questo tempo fa). Netflix gia' ha HD feeds che si possono vedere benissimo con 4 mb/s. Il problema non e' peak bandwidth, che puo' essere assorbito facilmente da una buona ADSL 10 o 20 Mb/s. Problema e' il backhaul stesso. Nessuno con LTE ti offrira' piu' di 50, mettiamo anche 100GB. Che se si comincia ad usufruire di contenuti HD rimangano veramente pochini. Quindi serve fibra fino all'armadio, poi che sia FTTH o FTTCab francamente a me non cambia molto. Problema e' che vivendo in collina mi sogno sia VDSL che fibra...

Stefano Quintarelli

perche' con accordi con ott cosa cambia ?
guarda il fcf delle due industrie e i dividendi distribuiti (rapportandoli ai paesi dove operano)
l'unica, se e' vero che occorrono soldi (21Bn di dividendi in 11 telco distribuiti nel 2011, anno orribile dell'economia mondiale, fanno pensare che forse poi non se la passano cosi' drammaticamente) e se non riesci ad essere piu' efficiente, e' aumentare i prezzi..

Nikipe

sul backhaul la necessità di fibra è evidente. Purtroppo se si abita in collina il tutto si complica..

per quanto riguarda le OTT, intendevo aziende tipo sky(o altre all'interno del mercato smart TV): ad esempio un accordo Sky-Telecom per far passare la TV on demand di una sulle linee VDSL dell'altra (obbligatoriamente o con incentivi/sconti) aiuterebbe TI nel garantire parte dell'investimento (cioè una base "sicura" di utenti che attiveranno questa linea). Non penso che tutti gli operatori abbiano bisogno di ciò, ma sicuramente aiuta a diminuire il rischio dell'operazione. Comunque per me rimane una semplice idea riguardante l'argomento del post e applicata soprattutto alla situazione italiana.

Stefano Quintarelli

imho non ci sono gli economics
la rete si deve pagare per quello che costa...

veditu

Stefano, domanda da profano: quali sono le ragioni per cui LTE (o il broadband mobile) non potrà sostituire la fibra? Limiti di banda? Differenti costi industriali?

Grazie

Stefano Quintarelli

in estrema sintesi, considerando le eccezioni che confermano la regola, perche' lo spettro e' una risorsa limitata e condivisa tra piu' utenti, mentre la fibra e' sostanzialmente illimitata e dedicata a singoli utenti

Bubbo Bubboni

"non li vedo trattare LTE come DSL replacement ma come suo complement"
non ho mai visto una conf. call con gli analisti dove si dice che una tecnologia nuova è un replacement di una vecchia ancora a catalogo. Al più si comparano le lampade led con i lumi a petrolio, ma mai WiFi con 3G, LTE con xDSL o simili. Credo che sia una legge della comunicazione per non spaventare gli analisti ma nulla che prenda in considerazione paure (di pagare) e speranze (di usare i servizi desiderati) degli utenti.

Dice una legge di Murphy che se l'unico attrezzo che hai è un martello tutto ti sembra un chiodo. Questo, a mio parere, è il punto di vista dell'operatore quando si tratta di piazzare delle tecnologie che, alla lunga, cercano di rispondere agli stessi bisogni. Ovviamente il "martello" è 1) quello che hai a catalogo o per cui hai pagato una bella licenza 2) quello che ti assicura i margini migliori.

Chiaramente il punto di vista degli utenti è diverso...

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