L'annuncio è dato qui.
in pratica, se l'autorità li autorizzerà, metteranno dei cap a volume legati alla velocità di accesso. una volta raggiunto il cap la linea viene rallentata a 384kbps (tanti penseranno "averli!"...)
piccolo dettaglio, il traffico generato dai servizi video della stessa Deutsche Telekom non contano rispetto al cap.
il traffico sulla rete di accesso è troppo, solo se proviene da altri fornitori.
anche questa è una violazione della neutralità della rete. non dal punto d ivista trasmissivo ma dal punto di vista economico
due considerazioni
- sono pronto a scommettere che faranno marcia indietro in fretta sulla discriminazione interno/esterno, o autonomamente o per effetto dell'autorità delle comunicazioni o del governo;
- se anche terranno i cap, non dureranno a lungo perchè i competitor, nelle principali città, hanno tutti i costi flat, indipendenti dal traffico e quindi faranno offerte flat rubandogli clientela (effetto dell'ULL)
la reazione degli operatori internet tedeschi non si è fatta attendere:
eco on Net Neutrality and Broadband Expansion | eco International.
Klaus Landefeld, eco Chairman Infrastructure and Networks, called this idea a ‘problem for the information society’ and a backwards move towards the early days of the Internet. Users would have to think twice before clicking on any link. In this light, it is important to strengthen the commitment to net neutrality. Otherwise, the end result will be more and more services removed from the regular Internet channel and offered insteadvia special infrastructure for extra fees.
Hannah Seifert of eco’s Berlin office warned of the use of Deep Packet Inspection, DPI. Providers can not only use DPI to filter Internet traffic to identify malware or spam, they can also use it to spy on users or to censor the Internet. Seiffert also asked for a true promotion of broadband technology based on fibre-optics. The much-needed expansion of broadband networks could not happen without political support, Seiffert said.
trovo interessante che aedsso in Germania arrivino a considerazioni che noi facciamo già da diversi anni.
trovo anche interessante che mentre in italia le considerazioni sono rimaste confinate tra gli addetti ai lavori, in germania sono arrivate subito ai massimi livelli governativi.c'è stata infatti anche una reazione dal ministro per l'economia e la tecnologia (già il nome del ministero la dice lunga sul focus...), il ministro Philipp Rösler, sud vietnamita di nascita, di 40 anni. (forse qualche influsso l'età ce l'ha..).
il comunicato è questo; ecco alcuni estratti:
...Neutralità della rete è un bene prezioso che deve essere protetto. Non può essere che diversi fornitori di contenuti Internet sono trattati in modo diverso.
...Il nostro prossimo obiettivo è ora, entro il 2014 circa il 75 per cento delle famiglie con larghezze di banda di almeno 50 Mbit / s. Per questo, le società di telecomunicazioni devono investire nell'espansione delle reti a banda larga, come hanno già annunciato. La questione se essi garantiscono la neutralità della rete e come strutturare le loro tariffe, quindi non ha nulla a che fare.
Deutsche Telekom gia' cappa i suoi contratti VDSL a 100 GB al mese (ridicoli), quindi non e' molto sorprendente. Comunque vero e proprio shitstorm in Germania. Loro dicono che i caps verranno attivati nel 2016, ma tutte le scuse del tipo "il 10% dell'utenza consuma il 90% del traffico" sono scuse per giustificare la monetizzazione infame del traffico. Il 10% della gente controlla il 90% della ricchezza ma non vedo salary caps in giro...
Scritto da: Lannister | 29/05/2013 a 21:01
Ah... Piccola reazione knee-jerk al putiferio era questa.
http://www.telecompaper.com/news/deutsche-telekom-to-offer-internet-flat-rates-after-2016--942423
Che poi si inquadra verso un business model tipo UK/ Australia o parti degli US. La nonnina si becca il contratto limitato per andar su Facebook, lo scarricone il super pompato unlimited da 50~100 carte al mese. Che poi non e' tanto differente da quello che fa NGI qua con MINI/POWER varie.
Scritto da: Lannister | 29/05/2013 a 22:22