In testing Sirius, Mars has already shown if you run the service on traditional hardware, it requires about 168 times more machines, space, and power than a text-based search engine a la Google Search. When you consider that voice-recognition is the future of not only mobile phones but the ever growing array of wearable devices, from Apple Watch on down, that’s completely impractical. “We’re going to hit a wall,” Mars says. Data centers don’t just take up space. They don’t just cost enormous amounts of money to build. They burn enormous amounts of energy—and that costs even more money.
The big question is: What hardware will replace the traditional gear? It’s a question that will affect not only the Apples and the Googles and the Microsofts and so many other app makers, but also the companies that sell data center hardware, most notably big-name chip makers like Intel and AMD. “We’re all over this,” says Mark Papermaster, AMD’s chief technology officer. “It’s huge for us and our future.”
via www.wired.com
interessante
Avevo un Blackberry con ricerca vocale azionabile premendo un semplice tasto dedicato. La usavo, di fatto, solo per accedere alla rubrica mentre guidavo. Non occupavo alcuna risosrsa di rete. Credo che il grosso delle rchieste di Siri siano per fare chiamate mentre si guida. Quel software del 2009 era una bomba e credo che i telefonini attuali anche scarsissimi lo gestirebbero senza problemi. Montiamolo su tutti i telefonini e forse le richieste di Siri diminuiranno drasticamente e forse le risorse di rete basteranno. Provare non costa molto. A proposito, chi mi sai dire se posso recuperare quel software Blackberry e installarlo sul samsung?
Scritto da: Michele Ricciardi | 25/03/2015 a 11:11
Molto interessante, questo concetto si potrebbe estendere, generalizzandolo, alle intelligienze artificiali.
Sarà perchè sto leggendo (per la prima volta, lo ammetto) il Neuromante, ma la cosa mi intriga.
Può darsi che in prospettiva la vera limitazione allo sviluppo delle AI sia energetico più che di modello. O meglio, che un modo per aggirare il problema energetico sia proprio trovare il modello energeticamente più efficace.
Quanto costa in termini energetici comprendere le singole parole e quanto invece il contesto e quindi il senso della frase? Il blackberry lavorava in un contesto ben specifico, l'accesso alla rubrica. Siri lavora in un contesto più ampio (anche se non pare affatto intelligente) e questo costa molto in termini energetici.
Scritto da: RiccardoC. | 25/03/2015 a 11:46