OCSE ha pubblicato questo interessante rapporto che fa una analisi ed una ipotesi dell'impatto dell'uso di veicoli a guida autonoma nella città di Lisbona. Download 15CPB_Self-drivingcars
Dalla loro analisi emerge che, sostituendo le auto private con questi veicoli...
- lo stesso livello di mobilità si può ottenere con il 10% delle auto
- probabilmente gli spostamenti aumenterebbero
- la congestione dipende dalla configurazione (se affiancato o meno da un sistema ad alta capacita)
- ci sarebbe meno bisogno di parcheggi e zone di sosta, liberando spazio
- trasporti individuali sostituiscono più veicoli rispetto a trasporti condivisi (controintuitivo)
un passaggio interessante è questo:
Under a ride-sharing TaxiBot configuration supported by high-capacity public transport and modelled over a 24-hour weekday, 90% of vehicles could be removed from the streets while still delivering nearly the same level of mobility as before in terms of travel origins, destinations and length of trip.
ma anche
...transition scenarios may not lead to expected levels of car fleet reduction in the short term.
mi scrive David Orban
Ritengo che sia impossibile o perlomeno molto improbabile che, anche di fronte ad un radicale consolidamento, le aziende automobilistiche di oggi, GM, Ford, FCA e altri siano in grado di adattarsi a questa nuova realtà.
Quanto sarà doloroso il passaggio? In larga parte dipende dalla disponibilità della società di assorbirne o nasconderne i costi....
Tesla e le eventuali nuove entrate di Google, Apple ed altri, sono naturalmente meglio posizionati per cavalcare la nuova onda di AAS (automobile as a service) che sarà il modello emergente.
come gli ho detto, non sempre la migliore tecnologia si impone, e le condizioni al contorno sono molto rilevanti (si pensi a betamax vs. vhs)
qui, la condizione al contorno degli impatti sociali, assicurativi, di responsabilita' civile e penale, di legacy, ecc. sono _molto_ pesanti ed il fatto che una transizione non avrebbe poi effetti rilevanti di riduzione delle auto circolanti, beh, mi danno qualche dubbio in piu' di David..
UPDATE: riflettendo sulla cosa, lo studio mi pare ideologicizzato.
nel senso che la discriminante per ridurre il numero di auto è farle condividere, non il fatto che si guidino da sole.
in che misura il fatto che si guidino da sole può aumentare il grado di condivisione ?
secondo me molto marginale. conosco molte centinaia di persone di cui solo un paio non sanno/possono guidare. (e anche nel loro caso, la probabilità che vadano in giro da sole, senza qualcun altro che sa guidare, è ulteriormente minore, in quanto una di queste ha 84 anni...)
Con questa tecnologia finalmente ci potremo liberare della lobby dei tassisti e del perverso legame che li lega ai politici locali, rendendo di fatto intoccabili i loro interessi anche a fronte degli interessi del cittadino.
Quello che non riuscirono a fare nemmeno i governi lo farà la tecnologia. Ovviamente non sarà una transizione tranquilla: aspettiamoci anche violenze di piazza, come già successo a Roma.
Scritto da: massimo | 04/06/2015 a 11:41