ma, le percentuali non si insegnano nelle scuole dell'obbligo ?
questa tabella è stata mostrata in piu' edizioni dei TG.
- la prima è giusta.
- la seconda e la terza ovviamente no.
- la quarta nemmeno, è +95%
- la quinta è giusta,
- la sesta quasi, è +69%
ieri poi un TG ha detto che gli ingressi di immigrati irregolari rispetto all'anno scorso sono aumentati dell'80%, un altro ha detto aumentati del 55% ed un altro ha detto che erano 24 mila, 4mila in più dell'anno precedente (che sarebbe il 20% in piu)
numeri in libertà.
Il problema è più profondo. Non sanno nemmeno scrivere. La notizia riprende i dati del Corriere di questa pagina:
http://www.corriere.it/infografiche/infografiche.shtml?pagina=/infografiche/2016/04/addizionali&larg=100%25&alt=395
qui si legge che Napoli nel 2014 ha 68 euro, non 78, Per cui la percentuale è giusta.
Mi domando comunque cosa abbiao fumato per produrre le percentuali di Milano e Venezia.
Scritto da: Enrico Pallazzo | 14/04/2016 a 23:27
Per chiudere potremmo dire che il giornalismo in Italia avrebbe bisogno di una svolta a 360 gradi.
Scritto da: ORA | 15/04/2016 a 08:36
Sì, del 100% :)
Al di là di questo caso specifico,
sarebbe bello che, assieme all'onnipresente valore medio, tv e giornali iniziassero ad affiancare almeno ogni tanto anche un altro indice, di posizione o dispersione, qualsiasi cosa. Giusto per superare l'unico abusato commento del "Pollo di Trilussa".
"La gente non capirebbe":
beh, alcuni comprenderebbero, alcuni per curiosità si informerebbero ed in seguito saprebbero come usare il valore; _altri_ non ne sarebbero comunque interessati.
Quanto vorrei che la Rai su queste cose alzasse un minimo l'asticella, non gli si chiede di spiegare fisica quantistica ma di adeguarsi ai tempi.
Scritto da: Giann | 15/04/2016 a 19:54
*Sono* adeguati ai tempi.
Fate come me: non possiedo e non vedo TV dal 1997.
Scritto da: mORA | 15/04/2016 a 19:57